Martedì 2 dicembre, a partire dalle 11, i Magazzini del Cotone nel Porto Antico di Genova ospiteranno Natural Intelligence, l’evento internazionale organizzato da Area, la rivista di architettura del Gruppo Tecniche Nuove, sulla capacità dell’uomo di progettare attingendo alla propria “intelligenza naturale” – l’ingegno, la sensibilità artistica, la conoscenza tecnica. L’evento sarà strutturato in tre panel, ciascuno dei quali vedrà una conversazione tra due architetti, che dialogheranno in un formato di discussione aperto e dinamico. I protagonisti saranno alcune delle firme più autorevoli dell’architettura italiana e internazionale: Massimiliano Fuksas, Odile Decq, Benedetta Tagliabue, Gong Dong, Louisa Hutton e Jette Hopp.
I sei architetti si confronteranno sul presente e sul futuro del progetto, tra sensibilità artistica e competenza tecnica, approcci diversi e sperimentazioni. Al centro della discussione il dialogo tra “intelligenza naturale” e strumenti digitali: la creatività umana, ispirata dai sistemi biologici, ecologici e territoriali, viene esplorata come motore per tracciare nuove direzioni nell’architettura e nella costruzione dello spazio.
Dopo i saluti istituzionali di Francesca Salvarani, presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Genova, partirà il convegno, moderato da Michele Brambilla, direttore de Il Secolo XIX.
L’introduzione di Marco Casamonti, co-founder di Archea Associati e direttore responsabile di Area, darà il via al primo panel con Massimiliano Fuksas, progettista italiano autore del Nuovo Centro Congressi Italia all’Eur di Roma, e Odile Decq, architetta e designer francese vincitrice del Leone d’Oro alla Biennale di Venezia, in un confronto tra due visioni iconiche dell’architettura contemporanea.
Il secondo panel vedrà protagoniste Benedetta Tagliabue, architetta italo-spagnola alla guida dello studio Miralles Tagliabue Embt e vincitrice del Riba Royal Gold Medal 2024, e Jette Hopp, partner dello studio norvegese Snøhetta, celebre per progetti come la Biblioteca di Alessandria d’Egitto e il National September 11 Memorial Museum Pavilion.
Nel terzo panel, Gong Dong, fondatore dello studio cinese Vector Architects, celebrato per la sua capacità di integrare architettura e paesaggio naturale, si confronterà con Louisa Hutton, co-fondatrice dello studio berlinese Sauerbruch Hutton Architects, riconosciuto a livello internazionale per l’approccio sostenibile e cromatico all’architettura.
L’evento si rivolge ad architetti, designer, ingegneri, paesaggisti, imprese, operatori immobiliari, accademici e studenti interessati a storie di innovazione e al futuro della progettazione.
Natural Intelligence è patrocinato dall’Università di Genova e dall’Ordine degli Architetti di Genova.
Agli architetti iscritti all’Ordine che parteciperanno alla giornata saranno riconosciuti 4 crediti formativi professionali (Cfp), con frequenza minima richiesta del 100%. L’appuntamento è supportato dai media partner ufficiali del Gruppo Tecniche Nuove: Area, Area Interior, Arketipo, Ambiente Cucina, Hotel Domani, Il Commercio Edile, Imprese Edili, Serramenti Design e Componenti, Macchine Edili.
Per informazioni e iscrizioni www.area-arch.it/natural-intelligence.


























