Il consiglio di amministrazione di Bper Banca, presieduto da Fabio Cerchiai, riunitosi nel pomeriggio di ieri 5 novembre 2025, ha esaminato e approvato i risultati individuali della Banca e consolidati di Gruppo al 30 settembre 2025.
Per quanto riguarda i risultati di Gruppo, l’utile netto consolidato del periodo è pari a 1.478,6 milioni di euro e i ricavi core ammontano a 4.414 milioni di euro. Relativamente a Bper Banca, l’utile netto di periodo è pari a 1.328,4 milioni di euro, in crescita del +19,6% rispetto ai primi 9 mesi del 2024.
Il consiglio di amministrazione di Bper Banca ha deliberato la distribuzione di 0,10 euro per azione ordinaria in circolazione quale acconto sui dividendi a valere relativamente ai risultati dell’esercizio 2025.
Gianni Franco Papa, amministratore delegato del Gruppo Bper commenta: «Sono risultati molti positivi, raggiunti grazie al contributo di tutte le colleghe e di tutti i colleghi, che confermano un costante trend di crescita, trimestre dopo trimestre. Sono numeri che attestano la concretezza del nostro operare al fianco dei nostri clienti, ai quali abbiamo erogato circa 20 miliardi di euro di nuovi finanziamenti a livello di Gruppo, in continua progressione rispetto ai primi nove mesi del 2024, sempre con un’elevata attenzione alla qualità del credito».
«Per la prima volta abbiamo presentato al mercato una vista consolidata con Banca Popolare di Sondrio che evidenzia una crescita dei ricavi, un continuo miglioramento dell’efficienza operativa e un’eccellente dinamica commerciale, trainata dalla componente commissionale in ambito Wealth management e Bancassurance, in linea con la strategia di forte crescita nell’asset gathering. A seguito del completamento dell’Opas su Banca Popolare di Sondrio, abbiamo dato avvio a 23 cantieri di integrazione che stanno procedendo a pieno ritmo in vista della fusione. È iniziato un nuovo percorso condiviso, che nasce dall’incontro di due banche caratterizzate da una grande storia, solide radici, forte vocazione territoriale e vicinanza ai clienti e che ci consentirà di mettere a frutto tutte le sinergie e di valorizzare le reciproche best practice. Mentre rimaniamo focalizzati sugli impegni presi con il mercato, vediamo già i primi segnali che ci fanno guardare con fiducia e determinazione al prossimo capitolo della nostra crescita, consapevoli che insieme siamo e saremo sempre più forti».
Conto economico e stato patrimoniale consolidati dei primi 9 mesi
Il Gruppo Banca Popolare di Sondrio è stato consolidato linea per linea nel conto economico del Gruppo Bper Banca con decorrenza 1° luglio 2025.
Conto economico consolidato:
• Il margine di interesse si attesta a 2.704,3 milioni di euro.
• Le commissioni nette risultano pari a 1.709,7 milioni di euro.
• I dividendi incassati ammontano a 54,2 milioni.
• Il risultato netto della finanza è positivo per 57,6 milioni.
• Il totale dei proventi operativi netti ammonta a 4.646,3 milioni.
• Gli oneri operativi sono pari 2.135,7 milioni e il cost/income ratio al 30 settembre 2025 è pari al 46,0%.
• Il costo del credito annualizzato si attesta a 24 p.b. con rettifiche di valore su attività al costo ammortizzato riferite ai finanziamenti verso clientela pari a 227,7 milioni.
• Il risultato del periodo, al lordo delle imposte, è positivo per 2.250,6 milioni.
• Il risultato netto del periodo, che include imposte per 722,0 milioni, risulta pari a 1.478,6 milioni.
Stato patrimoniale consolidato:
• Le attività finanziarie totali si attestano a 414,0 miliardi di euro.
• La raccolta diretta da clientela si attesta a 165,8 miliardi. La raccolta gestita è pari a 81,1 miliardi; la raccolta amministrata ammonta a 143,4 miliardi; il dato relativo alle polizze vita è pari a 23,8 miliardi.
• I crediti netti verso la clientela sono pari a 125,9 miliardi.
• L’incidenza dei crediti deteriorati verso clientela a livello lordo (Npe ratio lordo) è pari al 2,3% e a livello netto (Npe ratio netto) all’1,2%.
• Le attività finanziarie ammontano complessivamente a 45,0 miliardi di euro.
• I mezzi patrimoniali complessivi ammontano a 17,1 miliardi, con una quota di patrimonio di pertinenza di terzi pari a 1,2 miliardi. Il patrimonio netto consolidato del Gruppo, che include il risultato di periodo, si attesta a 16,0 miliardi.
Conto economico Bper
Il margine di interesse si attesta a 2.432,8 milioni di euro, in calo del 3,6% 9m/9m, risultato migliore rispetto alle previsioni. Rispetto al secondo trimestre 2025, il calo del terzo trimestre è pari allo 0,9% per effetto della riduzione dei tassi di interesse (-21,3 milioni q/q) in parte compensato dalla positiva dinamica commerciale dei volumi (+10,8 milioni q/q) e dall’aumento della componente non commerciale pari a +3,1 milioni q/q.
Le commissioni nette sono in crescita a 1.592,5 milioni di euro (+6,0% 9m/9m), grazie alle commissioni relative ai servizi di investimento che si attestano a 688,6 milioni (+10,3% 9m/9m), alle commissioni del comparto assicurativo nel ramo danni e protezione pari a 82,6 milioni (+16,3% 9m/9m) e alle commissioni relative all’attività bancaria tradizionale pari a 821,3 milioni (+1,7% 9m/9m).
I dividendi risultano pari a 52,1 milioni di euro (+29,0% 9m/9m), di cui 11,1 milioni riconducibili alla partecipazione in Banca d’Italia e 21,9 milioni in Arca Vita. Il risultato netto della finanza è positivo per 29,0 milioni.
Il totale dei proventi operativi netti ammonta a 4.216,4 milioni di euro (+2,1% 9m/9m).
Gli oneri operativi sono pari a 1.972,8 milioni di euro (-3,5% 9m/9m). In dettaglio:
• le spese per il personale risultano pari a 1.218,9 milioni (-4,9% 9m/9m20) principalmente per effetto delle dinamiche di turnover organico del personale. Il dato del terzo trimestre 2025, pari a 396,0 milioni, è in calo del 3,2% q/q21 e in linea y/y, per la consueta flessione di costo dovuta alla fruizione delle ferie nel trimestre;
• le altre spese amministrative sono in riduzione a 524,0 milioni (-5,8% 9m/9m) grazie alle dinamiche di contenimento generalizzato dei costi attuate dal Gruppo;
• le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali ammontano a 229,9 milioni.
Il cost/income ratio al 30 settembre 2025 è in calo al 46,8% 9m/9m; nel terzo trimestre 2025 risulta pari al 47,3%.
Il costo del credito annualizzato si attesta a 34 p.b. con rettifiche di valore su attività al costo ammortizzato riferite ai finanziamenti verso clientela pari a 230,8 milioni (-11,1% 9m/9m). Il totale degli overlay cumulati al 30 settembre 2025 è pari a 146,6 milioni dopo una riallocazione tra le categorie di accantonamenti q/q di 67,2 milioni, mantenendo stabile la copertura dei crediti performing allo 0,63%.
L’utile da investimenti è pari a 1,5 milioni di euro. Detratte le imposte sul reddito pari a 640,3 milioni e l’utile di periodo di pertinenza di terzi che ammonta a 26,0 milioni, l’utile di periodo di pertinenza della Capogruppo risulta pari a 1.328,4 milioni di euro (+19,6% 9m/9m), il miglior risultato di sempre anche grazie all’apporto dell’utile del terzo trimestre.
Stato patrimoniale Bper
Le variazioni percentuali, ove non diversamente indicato, si riferiscono al confronto con i dati al 31/12/2024.
Le attività finanziarie totali si attestano a 319,5 miliardi di euro, in crescita del 5,3% y/y.
La raccolta diretta da clientela si attesta a 120,7 miliardi di euro, in aumento di 4,1 miliardi y/y grazie alla forza della Banca nell’attrarre la liquidità dei clienti. La raccolta gestita è cresciuta a 76,6 miliardi (+8,2% y/y); la raccolta amministrata ammonta a 100,6 miliardi (+5,9% y/y); il dato relativo alle polizze vita è pari a 21,5 miliardi (+2,1% y/y).
I crediti netti verso la clientela sono pari a 91,7 miliardi di euro (+3,2% y/y), in aumento grazie all’attività di sviluppo da parte di tutta la rete Bper. Nei primi nove mesi 2025 sono stati erogati alla clientela nuovi finanziamenti per 14,7 miliardi (+20,0% 9m/9m).
L’approccio rigoroso nella gestione del credito ha consentito alla Banca di confermare gli elevati standard di asset quality: l’incidenza dei crediti deteriorati verso clientela è in miglioramento anno su anno, sia a livello lordo (Npe ratio lordo) al 2,7% sia a livello netto (Nper ratio netto) all’1,2%.
Il Npe coverage ratio è in aumento q/q al 56,3% – livello tra i più alti in Italia – principalmente grazie all’incremento di copertura degli Utp; la copertura delle esposizioni classificate a Stage 2 è pari al 5,1%.
Le attività finanziarie ammontano complessivamente a 31,5 miliardi di euro (in aumento del 13,6% y/y).

























