Avvio negativo per la Borsa di Milano: il primo indice Ftse Mib segna un ribasso dello 0,60 e dopo i primi scambi conferma il trend per poi invertire dopo quasi un’ora. Nexi che cede il 6% dopo i conti e aver toccato un ribasso massimo dell’8%. Qualche vendita su Leonardo (-1,72%) e Lottomatica (-1,45%). Tra i titoli principali acquisti su Stellantis (+2,88%) e Fineco (+2,2% dopo la trimestrale).
Mercati azionari europei in generale ribasso: in apertura la Borsa peggiore è quella di Francoforte che cede lo 0,7%, seguita da Parigi in calo dello 0,6%. Scende dello 0,3% Londra.
Le Borse asiatiche affondano in scia alla contrazione del mercato azionario Usa, appesantito dalle vendite dei titoli hi-tech in fase di correzione sulle indicazioni di un surriscaldamento del settore dell’intelligenza artificiale (Ai): Tokyo ha concluso a -3,77%.
Prezzo del petrolio poco mosso questa mattina sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a dicembre passa di mano a 60,63 dollari al barile con un avanzamento dello 0,12% mentre il Brent con consegna a gennaio è scambiato a 64,54 dollari al barile con una crescita dello 0,14%.
Torna a salire il prezzo dell’oro. Il metallo prezioso con consegna immediata (Gold spot) passa di mano a 3.967,7900 dollari l’oncia con un avanzamento dello 0,89% mentre l’oro con consegna a dicembre (Comex) è scambiato a 3.980,00 dollari l’oncia con una crescita dello 0,49%.
Euro poco mosso questa mattina sui mercati valutari: è scambiato a 1,1490 dollari con un avanzamento dello 0,07% e a 176,5800 yen con una crescita dello 0,08%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è stabile a 75 punti base (+0,01%). Il rendimento è a +3,39%.


























