Il Gruppo Grendi, attraverso la capogruppo Grendi Holding spa Società Benefit, è diventata una B Corp ™ a seguito del processo di valutazione da parte dell’ente indipendente B Lab, entrando a far parte della comunità internazionale di imprese che usano il business come forza positiva e rigenerativa per le persone e per il pianeta.
Grendi rappresenta oggi la prima realtà del trasporto marittimo e della logistica integrata ad aderire al movimento B Corp™, portando all’interno della comunità un settore ad alto impatto ambientale e sociale, ma essenziale per lo sviluppo economico e la coesione dei territori.
«Diventare B Corp ™ come operatore marittimo è una sfida complessa, ma necessaria – dichiara il Cavaliere del Lavoro Costanza Musso, amministratrice delegata del Gruppo –. Il nostro settore muove merci e genera emissioni e impatti su persone e territori. Entrare nel movimento B Corp™ significa aumentare l’impegno per misurare, rendicontare e migliorare il nostro impatto lungo tutta la catena logistica, dal porto al magazzino, dal mare alla comunità. È un passo che conferma la nostra visione di un’economia che naviga verso la rigenerazione, non solo verso l’efficienza».
La certificazione B Corp ™, rilasciata da B Lab, dimostra che Grendi soddisfa elevati standard di impatto sociale, ambientale, trasparenza e responsabilità, oltre ad impegnarsi verso obiettivi che vanno oltre l’interesse degli azionisti.
Non è un premio, ma l’esito di un processo di misurazione oggettiva – il B Impact Assessment – che valuta la capacità di un’azienda di generare valore sostenibile nel lungo periodo, bilanciando profitto e scopo.
In termini economici, rappresenta l’adesione a un modello evoluto di impresa, capace di competere integrando l’impatto positivo come leva strategica di innovazione, resilienza e competitività.
La certificazione di secondo livello B Corp™ , con standard proprietario di ente terzo, verificato senza accreditamento pubblico, valuta le imprese in cinque aree chiave di impatto – governance, lavoratori, comunità, ambiente e clienti – misurando come ciascuna integri la sostenibilità nelle proprie decisioni quotidiane.
Per un gruppo che unisce trasporto marittimo, terminal portuali e logistica integrata, questo percorso ha significato analizzare tutte le dimensioni dell’impatto: dal consumo energetico delle navi, dei magazzini e dei terminal portuali, all’autoproduzione di energia rinnovabile, passando per l’efficienza delle rotte e delle modalità di carico, fino all’inclusione, etica e sicurezza del personale.
«Il percorso di valutazione, durato più di 4 anni, è stato impegnativo proprio per la complessità e dimensione del nostro ecosistema – spiega Daniele Testi, responsabile marketing e impatto del Gruppo. – Ma è proprio in questi settori che la transizione sostenibile può fare la differenza. Entrare nella comunità delle B Corp ™ significa contribuire a ridefinire il ruolo della logistica come piattaforma di valore condiviso, capace di generare innovazione e impatto positivo per l’ambiente e le comunità costiere».
«La sostenibilità per noi è una rotta, non un punto di arrivo – aggiunge Antonio Musso, amministratore delegato del Gruppo Grendi. – Dal miglioramento dell’efficienza energetica all’impiego di tecnologie per la riduzione delle emissioni nei trasporti, ogni decisione nasce dalla volontà di rendere il nostro sistema logistico più equo, rigenerativo e umano. Questo riconoscimento rafforza la nostra ‘Rotta 2028’, che culminerà con i 200 anni di storia del Gruppo».


























