Fino al 30 aprile 2026 cambia la viabilità sul nodo di San Benigno: la carreggiata del Ponte Elicoidale – nel tratto compreso tra Lungomare Canepa e l’innesto alla Sopraelevata o alle direzioni autostradali – è ridotta da tre a due corsie.
Su entrambe le corsie, il transito sarà consentito nella sola direzione da ponente a levante.
Nel dettaglio, sono stabilite le seguenti prescrizioni:
Ponte Elicoidale, nel tratto compreso tra la rampa provvisoria proveniente da via Milano e la rampa proveniente da via Albertazzi:
1. conferma del limite massimo di velocità di 30 km/h
2. divieto di transito per la direttrice levante-ponente
3. divieto di sorpasso
4. conferma del divieto di fermata
5. conferma del divieto di transito ai veicoli con massa superiore a 3.5 t sulla corsia veloce
6. È negato il transito ai veicoli e trasporti eccezionali.
Tale riorganizzazione della viabilità è legata alla necessità di ridurre i carichi sulla carreggiata, emersa a seguito delle ispezioni periodiche circa lo stato dell’impalcato e la portanza dello stesso. Sarà inoltre funzionale alla realizzazione della nuova rampa sostitutiva del tratto terminale dell’Elicoidale, prevista dai lavori di adeguamento del Nodo.
Inoltre, viene introdotto il divieto di transito sulle rampe di collegamento (via di Francia, da ponente e via Cantore, da levante) tra la Sopraelevata e il Ponte Elicoidale.
Ciò significa che non sarà più possibile, sia dalla direzione ponente sia dalla direzione levante della Sopraelevata, raggiungere il Ponte Elicoidale.



























