C’è un buco di due milioni nel bilancio del Teatro Carlo Felice di Genova. Lo riferiscono Slc Cgil Genova e Snater a seguito della riunione che si è svolta ieri tra la sindaca di Genova Silvia Salis e le organizzazioni sindacali del teatro genovese.
“Nel corso dell’incontro – scrivono in un comunicato – la sindaca ha annunciato di non poter venire incontro alle richieste avanzate dai lavoratori perché sul Teatro Carlo Felice grava un buco di bilancio di due milioni di euro lascito della precedente gestione. La sindaca ha dichiarato l’impossibilità da parte del Comune di intervenire con risorse proprie e la volontà di ricercare investitori privati che possano ripristinare condizioni di stabilità“.
Per Slc Cgil e Snater “la condizione in cui versa il Teatro non può essere pagata da lavoratrici e lavoratori ed è quanto è stato dichiarato al tavolo di ieri. Le richieste sindacali riguardano principalmente la parte economica (buoni pasto, fringe benefit ecc.), la stabilizzazione dei precari, il riconoscimento delle professionalità.
L’assemblea sindacale seguita all’incontro di ieri ha pertanto deciso di mantenere aperto lo stato di agitazione, riservandosi la possibilità di nuove mobilitazioni a sostegno della vertenza del Teatro.