Domenica 7 settembre è stato inaugurato il nuovo museo della nocciola di Mezzanego, progetto sostenuto dal Programma di Sviluppo Rurale e dal Gal Verdemare Liguria.
«Il museo della nocciola è un omaggio a un prodotto che caratterizza da secoli l’economia e la gastronomia della vallata, rappresentando al tempo stesso un volano di promozione turistica e culturale – ha sottolineato il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana presente al taglio del nastro –. Abbiamo stanziato 100.000 euro a copertura totale dell’intervento, che ha permesso la manutenzione straordinaria, il risanamento strutturale e l’adeguamento igienico-sanitario di un edificio pubblico, trasformato in un centro espositivo dedicato a una delle colture simbolo della vallata: la nocciola “misto Chiavari”».
Il museo offre un percorso didattico e culturale che valorizza la tradizione agricola legata al nocciolo, illustrando le pratiche di coltivazione, raccolta e trasformazione, con l’esposizione di strumenti tipici e l’impiego di arredi e supporti multimediali.
«Questo museo – dichiara il sindaco di Mezzanego, Danilo Repetto – rappresenta un traguardo importante per la nostra comunità e un investimento sul futuro. Ringrazio il vicepresidente Piana, Regione Liguria e il Gal Verdemare Liguria per il sostegno a un progetto che appartiene a tutta la vallata e grazie al quale abbiamo recuperato oltre 12 ettari di noccioleti».