Si è conclusa, con la realizzazione di tutte le attività previste, la programmazione del Gal (Gruppo di azione locale) provincia della Spezia di cui è capofila la Camera di Commercio Riviere di Liguria. Il finanziamento è compreso all’interno del Psr (Piano di sviluppo rurale) 2014 – 2022 della Regione Liguria finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.
Questa mattina, in Camera di Commercio, la presentazione del resoconto delle azioni che hanno visto la concessione, tramite bandi, di oltre 3 milioni di euro per lo sviluppo delle aree rurali di entroterra e coste spezzine, su un territorio che interessa in tutto 29 comuni.
Sei sono stati i progetti sui quali, con il coinvolgimento di produttori, enti pubblici, parchi e associazioni, sono state articolate le attività: progetto Zootecnia biologica (477.653 euro il contributo concesso) con investimenti nelle imprese agricole per promuovere la filiera di latte e carne biologici; progetto Recupero oliveti abbandonati (35.384,86 euro il contributo concesso); progetto Turismo attivo (777.570 euro il contributo concesso) con adeguamento di tratti di rete sentieristica e lo sviluppo di attività ricreative ed extra agricole; progetto Rete di accesso al territorio abbandonato (937.058 euro il contributo concesso), progetto Alta Via dei Monti Liguri (164.998 euro il contributo concesso) con miglioramento del tracciato principale e progetto Strade dei vini e dei prodotti (654.813,39 euro il contributo concesso) che ha portato all’avvio dei tre itinerari “Strada del Vino Doc Colli di Luni”, “Strada del Vino Doc Cinque Terre e Colline di Levanto”, “Strada del Biologico e dei sapori della Val di Vara”).
«L’insieme di queste azioni – sottolinea il presidente del Gal, Davide Mazzola – punta a dare nuovo impulso all’economia di Val di Vara, Val di Magra e Riviera. Ottime le potenzialità, pensiamo al turismo e alle produzioni di filiera, che possono ridare slancio ai territori, soprattutto dell’entroterra, contrastando lo spopolamento e incentivando nuove attività e nuovi residenti. Le misure hanno coinvolto imprese, enti, associazioni e gruppi di cooperazione e hanno consentito interventi a tutto campo: dagli investimenti in azienda all’acquisto di macchinari, dalla formazione per i produttori al ripristino di sentieri e strade. Le attività proseguono con la nuova programmazione».
Chiusa le azioni 2014 – 2022, il Gal Provincia della Spezia, di cui è capofila la Camera di Commercio Riviere di Liguria, prosegue le azioni di supporto alle aree rurali con la nuova programmazione Csr (Complemento Sviluppo Rurale) della Regione Liguria, già partita.