Baglietto conferma la propria presenza al Monaco Yacht Show 2025 con due delle sue imbarcazioni più rappresentative: il DOM133 firmato Stefano Vafiadis e il T52 disegnato dallo studio Francesco Paszkowski Design, modelli che rappresentano il cuore della produzione del cantiere spezzino e che hanno riscosso un successo straordinario sul mercato internazionale negli ultimi anni.
“A oggi – si legge in una nota stampa del cantiere – sono 9 i T52 e 12 gli esemplari di DOM133 venduti, un risultato che testimonia la capacità del cantiere di interpretare con precisione le esigenze di un mercato in continua evoluzione, offrendo prodotti che coniugano design, tecnologia e performance senza mai rinnegare il dna del brand, in un perfetto equilibrio tra modernità e tradizione, stile ed eleganza senza tempo”.
Il 2025 è stato un anno particolarmente significativo per Baglietto, che ha visto ben 7 vari di yacht compresi tra i 35 e i 52 metri e altrettante consegne entro l’anno. Un traguardo che riflette non solo la solidità del brand, ma anche la sua straordinaria capacità organizzativa e flessibilità nella gestione di commesse complesse ed altamente personalizzate.
“Ogni yacht Baglietto – precisa la nota – è pensato per rispondere in modo sartoriale ai desideri dell’armatore, confermando l’approccio artigianale e l’attenzione al dettaglio che da sempre contraddistinguono il marchio. Elemento distintivo della produzione Baglietto, infatti, è l’alto livello di customizzazione, che caratterizza non solo i progetti full custom, ma anche le imbarcazioni di gamma”.
Dichiara Fabio Ermetto, cco di Baglietto: “La presenza al Monaco Yacht Show 2025 con due modelli iconici come il DOM133 e il T52 rappresenta per noi non solo un motivo di orgoglio, ma anche la conferma della fiducia che il mercato internazionale continua a riporre nel nostro lavoro. Il successo di vendita di queste linee, unite ai diversi progetti full custom attualmente in costruzione, testimonia la nostra capacità di interpretare e anticipare le esigenze degli armatori più esigenti, offrendo soluzioni che uniscono innovazione, stile e una forte identità italiana”.