Baglietto ha pubblicato il primo bilancio di sostenibilità, relativo all’anno 2024.
Il documento, redatto su base volontaria e in anticipo rispetto agli obblighi normativi,
rappresenta, si legge nella nota aziendale, una testimonianza dell’impegno dell’azienda verso una crescita sostenibile, responsabile e trasparente. Il Bilancio offre una panoramica dettagliata delle iniziative intraprese da Baglietto in ambito ambientale, sociale e di governance (Esg), delineando al contempo gli obiettivi strategici per i prossimi anni.
L’azienda si era già dotata di un codice etico ed è certificata Iso 9001:2015, Iso
45001:2018 e Iso 14001:2015.
«Crediamo che investire nella sostenibilità sia non solo un dovere morale, ma anche
una scelta strategica per garantire un futuro migliore alle prossime generazioni −
commenta Diego Michele Deprati, ceo di Baglietto − per questo continuiamo a
investire in ricerca e sviluppo, adottando soluzioni innovative e processi produttivi a
basso impatto, come ad esempio il progetto Bzero che prevede anche l’utilizzo di
idrogeno verde come componente del sistema energetico/propulsivo per le
imbarcazioni superiori ai 50m, senza però mai perdere di vista il benessere delle
persone e delle comunità».
Tra le azioni più significative evidenziate nel Bilancio figurano:
• l’adozione di tecnologie e materiali a ridotto impatto ambientale nei cantieri;
• l’implementazione di politiche aziendali orientate alla diversità, equità e
inclusione;
• il sostegno a iniziative sociali e collaborazioni con organizzazioni benefiche, sia
a livello locale che internazionale;
• l’implementazione e lo sviluppo di attività volte alla tutela del patrimonio storico
e dell’heritage di un’azienda italiana con oltre 170 anni di storia.



























