A Savona Tpl ottiene la gestione dei parcheggi Questa mattina la giunta comunale ha approvato l’affidamento in house a Tpl Linea la gestione della sosta tariffata e dei parcheggi automatizzati del Comune per una durata di 10 anni.
Il provvedimento – che giovedì sarà oggetto di una specifica commissione e che poi passerà in consiglio comunale – si inserisce in una strategia più ampia di riorganizzazione della mobilità urbana in un’ottica più sostenibile, efficiente e integrata. In questo contesto, l’amministrazione comunale di Savona ha già avviato la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e del nuovo Piano della Sosta, strumenti fondamentali per progettare una città più accessibile, connessa e a misura di cittadino.
L’affidamento del servizio di sosta a Tpl, soggetto pubblico che gestisce anche il trasporto locale, consente di promuovere l’intermodalità e sviluppare politiche coordinate per il miglioramento complessivo della mobilità cittadina.
Il contratto di servizio comprende la gestione complessiva di 1.662 stalli, così suddivisi:
Parcheggi a sbarra (1.169 stalli)
Piazza del Popolo: 654 stalli (che non comprendono gli stalli nell’area Binario Blu)
Via Piave: 368 stalli
Priamar: 46 stalli
Torre Porto: 101 stalli
Parcheggi in abbonamento (85 stalli)
Ex Magrini (via Verdi): 25 stalli
Matitino (S. Cecilia): 60 stalli
Parcheggi a parcometro (408 stalli)
Distribuiti in piazza Saffi, via Brignoni, piazza Marconi, piazza Mameli, via Au Fossu, piazza Giulio, via Montenotte, via Guidobono, via Luigi Corsi, via Niella.
L’affidamento prevede da parte di Tpl anche un piano di investimenti pari a circa 800 mila euro, che riguarderà il rinnovo tecnologico e strutturale delle aree di sosta: sistemi automatizzati di accesso, pagamento e lettura targhe; sensori per il monitoraggio in tempo reale dell’occupazione degli stalli; colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici; postazioni multifunzione per i pagamenti digitali e una piattaforma digitale integrata con il trasporto pubblico locale.
La delibera individua gli indirizzi sulla base dei quali dovrà essere redatto il contratto che prevederà, tra le altre cose, il riconoscimento al Comune di un canone di concessione da determinare in base agli incassi relativi alle varie tipologie di parcheggio, secondo quando previsto dal contratto in essere con Ata.
L’affidamento è stato approvato alle attuali condizioni sia per quanto riguarda il numero dei parcheggi sia per quanto riguarda le tariffe applicate. Eventuali modifiche nel tempo verranno valutate insieme con il Comune all’interno del contesto più generale delle politiche per la mobilità.