Avvio pesante per la Borsa di Milano, che sconta lo stacco della cedola da parte di 74 società quotate, di cui 24 incluse nel Ftse Mib, che sconta un effetto negativo dell’1,77% legato ai dividendi e ha aperto in calo dell’1,56% a 40.022 punti. Brunello Cucinelli perde il 2,77%, Moncler il 2,47% e Interpump il 2,02%. In aumento i bancari: Bper +5,07, Monte Paschi +4,53% e Popolare di Sondrio +3,56%.
Avvio debole per le Borse europee dopo il declassamento degli Usa da parte di Moody’s. Londra cede lo 0,29%, Parigi lo 0,41% e Francoforte 0,26%.
Anche le Borse asiatiche sono in calo: Tokyo cede lo 0,7%. Poco mossi i listini cinesi
In calo il prezzo del petrolio: il Wti perde lo 0,45% a 61,69 dollari al barile in consegna a luglio. Il Brent cala a 64,93 dollari al barile (-0,73%).
Sul valutario in aumento l’euro dollaro a 1,12157 (+0,36%), il cambio con lo yen si attesta a 162,6265 (+0,04%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 102 punti base (+1,29%), il rendimento è a +1,29%.