Il consiglio di amministrazione di Circle ha approvato i dati preliminari del valore della produzione e alcuni Kpi al 31 marzo 2025, non sottoposti a revisione contabile.
I dati del primo trimestre 2025 riflettono l’andamento positivo del business e mostrano:
- il valore della produzione consolidato pari a 5,8 milioni di euro; in crescita del 59% rispetto al primo trimestre del 2024 (3,6 milioni);
- l’incremento dei Prodotti software proprietari, proposti anche in modalità SaaS (Software as a Service) su piattaforma cloud, che risultano pari a 2 milioni di euro e in crescita del 137% rispetto al 1Q 2024 (0,8 milioni);
- i Servizi Federativi Milos® pari a 648 mila euro in crescita del 155% rispetto al 1Q 2024 (254 mila).
- Il backlog pluriennale del Gruppo (elaborato sulla base di dati gestionali e con visibilità fino al 2026) è salito a 29,6 milioni euro a fine marzo 2025 (28,5 milioni al 31 dicembre 2024).
Luca Abatello, presidente & ceo di Circle Group ha commentato: «Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nel primo trimestre 2025, frutto sia della crescita organica sia dell’integrazione delle soluzioni e dell’ampliamento dell’offerta a livello di Gruppo, avviati a fine 2024. Questi elementi hanno contribuito in modo significativo alla performance, nonostante un contesto macroeconomico complesso e i crescenti ritardi nell’avanzamento di alcune commesse legate a iniziative europee, al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e al rinvio di investimenti (ad oggi senza alcun annullamento) per l’incertezza legata ai dazi. In tale scenario, abbiamo ulteriormente accelerato l’attuazione della strategia “Connect 4 Agile Growth”, che vedrà a Monaco di Baviera ad inizio giugno la presentazione a livello europeo delle nuove versioni dei prodotti Milos TFP e Kmaster».
«Come abbiamo già comunicato negli scorsi mesi, a partire dalla scorsa estate, il mercato ha risentito del peggioramento del quadro macroeconomico. In un contesto segnato da forti tensioni politiche e dal rallentamento degli scambi internazionali, abbiamo rafforzato le risorse sulla crescita conseguente all’acquisizione del ramo d’azienda di dicembre 2024, con un focus sulla componente Truck in Europa e nell’area Med. Tra fine 2024 e inizio 2025, pur con ritardi rispetto alle previsioni iniziali, sono state avviate le prime commesse legate all’Ue e al Pnrr. Per quelle ancora in attesa del bando, si prevede uno sblocco entro luglio 2025, consentendo di sfruttare almeno i dieci mesi finali di attuazione dei programmi Next Generation Eu e Pnrr».
«A livello internazionale – aggiunge Abatello -, Magellan Circle ha continuato a distinguersi per la capacità di attrarre progetti europei strategici. Grazie alla soluzione Kmaster, sviluppata da eXyond, il Gruppo ha potuto accedere a mercati chiave come Francia, Germania ed Europa dell’Est. In parallelo stiamo rispondendo alla crescente domanda di servizi federativi, favorendo la digitalizzazione sia dei processi interni degli operatori sia delle interazioni con clienti e fornitori. Si rafforza il focus sul settore Industrial & Distribution con il prodotto Mlos® Gscv, anche in funzione della forte domanda che ci offre la possibilità di sviluppare soluzioni verticalizzate in linea con i nostri obiettivi strategici, in particolare nei settori industriale del fresh food (la catena del freddo) e del siderurgico, dove giusto oggi abbiamo avuto un eccellente workshop molto partecipato e concreto con gli operatori industriali e logistici. Infine, il recente rafforzamento della posizione di Algebris, che ha incrementato ulteriormente la propria partecipazione nel capitale del Gruppo, conferma il forte impegno nei confronti della nostra visione di lungo periodo e del valore generato attraverso la strategia Connect 4 Agile Growth».