Racing Force Group e Al Kamel Systems, specializzata nei servizi di cronometraggio per il motorsport, annunciano il lancio ufficiale di Zeronoise Communications Services, una joint venture che punta a stabilire nuovi standard nelle tecnologie di comunicazione radio e broadcasting nel settore del motorsport.
Il progetto si basa sull’esperienza del marchio Zeronoise, la divisione elettronica di Racing Force Group che ha sviluppato la tecnologia Driver’s Eye e i sistemi di comunicazione all’avanguardia integrati nei caschi Bell Racing, combinandola con il know-how di Al Kamel Systems nell’offrire servizi quali grafiche televisive, connessioni di rete e soluzioni per la direzione gara. Zeronoise Communications Services include la progettazione di sistemi di comunicazione su misura, la gestione delle licenze per le frequenze radio, installazioni permanenti e specifiche per eventi, configurazione e test dei sistemi, assistenza in loco, manutenzione delle apparecchiature e gestione della logistica.
La joint venture ha sede presso Racing Force International (Rfi), una controllata di Racing Force Group situata all’interno del Bahrain International Circuit, rafforzando l’impegno costante del Gruppo nel Regno del Bahrain come polo di innovazione regionale e globale. Zeronoise Communications Services è strutturata come una joint venture in cui il 51% detenuto da Racing Force Group e il 49% da Al Kamel Systems. Lo stabilimento in Bahrain è attualmente oggetto di un’espansione strategica per aumentare la produzione di dispositivi di sicurezza per il motorsport, consolidando ulteriormente le capacità del Gruppo nella regione. L’iniziativa, sviluppata con il supporto dell’Economic Development Board del Bahrain (Bahrain Edb), è perfettamente allineata con gli obiettivi strategici di crescita economica e diversificazione del Regno.
Zeronoise Communications Services ha avviato la propria attività con il UIM E1 World Championship, il campionato mondiale di motonautica con propulsione elettrica, che ha rappresentato il primo cliente. La collaborazione in occasione dell’evento di apertura della stagione 2025 a Jeddah, in Arabia Saudita, ha riscosso un grande successo, sottolineando l’impegno dell’azienda verso l’eccellenza e l’innovazione nelle comunicazioni per il motorsport.
A guidare Zeronoise Communications Services è il presidente e ceo Alex Miotto Haristos, che ricopre anche il ruolo di Chief Operating Officer di Racing Force Group. Juan Cáceres, ex pilota professionista uruguaiano e Chief Commercial Officer di Al Kamel Systems dal 2021, assume le cariche di direttore esecutivo e coo della nuova società.
Alex Miotto Haristos, Chief Operating Officer di Racing Force Group, ha commentato: “La creazione di Zeronoise Communications Services rappresenta il punto di partenza di un percorso estremamente ambizioso, basato sulla profonda esperienza nel motorsport di Racing Force Group, che incorpora decenni di storia attraverso i suoi rinomati marchi Omp e Bell Racing Helmets, e di Al Kamel Systems. Siamo entrambi leader nei rispettivi settori, con l’obiettivo comune di innovare ancora e scrivere una nuova storia di successo. In Racing Force siamo entusiasti di aver trovato in Al Kamel Systems un partner appassionato e competente. Desideriamo inoltre ringraziare il Bahrain Economic Development Board e l’intero Regno del Bahrain per averci supportato nella creazione del miglior contesto possibile per operare al meglio in un altro progetto strategico”.
Juan Cáceres, Chief Commercial Officer di Al Kamel Systems, ha dichiarato: “Con l’inizio di questo entusiasmante percorso, Zeronoise Communications Services è pronta a ridefinire il modo in cui le organizzazioni comunicano e scambiano dati nello sport e negli eventi pubblici, fissando nuovi standard tecnologici e di assistenza nel settore. La partnership con Racing Force è stata il supporto di cui avevamo bisogno per garantire la riuscita del progetto. Al Kamel Systems e Racing Force condividono una profonda passione e una costante ricerca dell’eccellenza, rendendo questa collaborazione una scelta naturale”.