La guerra dei dazi agita i mercati: questa sera alle 22 (ora italiana) si conosceranno le decisioni di Trump in materia. A esasperare la tensione è l’imprevedibilità dell’amministrazione Usa: a poche ore dall’annuncio ufficiale non si sa se verrà applicata una tariffa universale del 20% su tutte le importazioni o se i dazi saranno adattati alla provenienza delle merci. Intanto oggi è scattato il dazio del 25% sulle auto importate; per domani è attesa la reazione europea e degli altri governi colpiti dalle misure Usa, venerdì la Ue dovrebbe formalizzare i controdazi su alluminio e acciaio per 26 miliardi di euro in risposta alle tariffe Usa; lunedi’ a Lussemburgo è in calendario una riunione dei ministri del commercio; il 13 aprile entrano in vigore i controdazi su alluminio e acciaio. Preoccupano anche la manovra militare cinese nello stretto di Taiwan e le guerre in corso in Ucraina e a Gaza. Milano segna -0,27%, Madrid +0,4%, Londra -0,30%, Francoforte -0,66%, Parigi -0,22%. Spread Btp/Bund sui 110 punti (variazione -0,99%, rendimento Btp 10 anni +3,82%, rendimento Bund 10 anni +2,72%).
A Piazza Affari svetta Campari (+2,95%), in coda Leonardo -3,08%.
L’euro/dollaro Usa guadagna lo 0,70%.
In moderato rialzo l’oro (+0,49%) e il petrolio Light Sweet Crude Oil (71,36 dollari per barile).