Chiusura in positivo per le Borse europee che anche oggi sono state spinte dai progetti di sviluppo dell’economia tedesca ed europea del prossimo cancelliere Friedrich Merz. Anche le voci di una possibile intesa tra Trump e Putin sulla guerra tra Russia e Ucraina hanno contribuito a rasserenare l’orizzonte, sebbene rimanga il timore di una recessione negli Usa. Milano segna +0,95%, Londra +0,56%, Parigi +0,57%, Francoforte +0,73%. Spread Btp/Bund sui 104 punti (variazione -2,54%, rendimento Btp 10 anni +3,85%, rendimento Bund 10 anni +2,81%).
A Piazza Affari svettano Mps (+4,25%), Mediobanca (+2,76%) e Saipem spinta dall’upgrade degli analisti di Jefferies. In coda il lusso con Cucinelli (-2,62%) e Moncler (-0,85%). In calo anche Leonardo (-1,06%).
L’euro si rafforza a 1,092 dollari (da 1,083 venerdì in chiusura) e a 162,25 yen (160,64). Il cambio tra dollaro e lo yen si attesta a 148,56 (148,25).
In ribasso il gas a 41,5 euro al MWh (-1,9%) con la prospettiva di una tregua tra Kiev e Mosca. Petrolio in rialzo: il Wti di aprile è a 67,6 dollari al barile (+0,7%), il Brent di maggio a 71,1 dollari al barile (+0,7%).