Avvio di seduta in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,31% a 38.344 punti. Nel listino principale continuano i cali delle banche: Popolare di Sondrio -1,55%, Bper -1,33%, Mediobanca -0,70%. In rialzo Leonardo (+3,86%), Prysmian (+3,19%) e Buzzi (+2,61%).
Borse europee contrastate in avvio di seduta. Parigi guadagna lo 0,55% a 8.092 punti e Londra cede lo 0,26% a 8.578 punti. Francoforte sale dello 0,26% a 22.680 punti.
Senza una direzione precisa anche le Borse in Asia con Tokyo in calo a seguito del dato inferiore alle stime sul Pil giapponese (+0,6% contro il +0,7% previsto) e sugli ordinativi di macchine utensili (+3,5% contro il +4,7% previsto). Positiva Shanghai (+0,41%).
Oggi in Europa si chiude l’Eurogruppo con una dichiarazione finale, mentre dagli Usa è in arrivo l’indice Nfib, che misura la fiducia delle piccole imprese. Seguono le previsioni dell’Eia sull’energia e le anticipazioni Api sulle scorte di greggio.
Il petrolio è in lieve rialzo: il Wti oscilla intorno ai 66,14 dollari (+0,17%), il Brent viene scambiato a 69,48 dollari al barile con un progresso dello 0,29%. Scambi in rialzo per l’euro contro le principali valute internazionali.
Nei cambi l’euro sale sul dollaro a 1,0865 (+0,29%) e sullo yen a 159,97 (+0,27%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 105 punti base (-0,94%). Il rendimento è a +3,91%.