Si intitola “Cristo speranza di ogni uomo” il nuovo libro, pubblicato da Edizioni Ares, del Cardinale Angelo Bagnasco, curato da Andrea Gaggioli.
Angelo Bagnasco, nato a Pontevico (Brescia) da famiglia genovese nel 1943, è stato ordinato presbitero nel 1966. È stato vescovo di Pesaro (nominato nel 1998), Ordinario Militare d’Italia dal 2003 al 2006. Il 29 agosto 2006 è stato nominato Arcivescovo Metropolita di Genova, incarico che ha mantenuto fino al 2020, e l’anno successivo presidente della Conferenza Episcopale Italiana ed elevato alla dignità cardinalizia. Benedetto XVI lo ha poi confermato presidente della Conferenza Episcopale Italiana per altri cinque anni. Nel 2011 il Cardinale Bagnasco è stato eletto vicepresidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee per il quinquennio 2011-2016. È arcivecovo emerito di Genova dal luglio 2020.
Nelle 180 pagine del libro Gaggioli ha raccolto 365 pensieri, uno per ogni giorno dell’anno, tratti dal magistero del Cardinale (omelie, prolusioni, discorsi e altri interventi) del periodo 1998- 2023: questi pensieri hanno un filo conduttore: la speranza. Quando fu consacarato vescovo nel 998 il Cardinale Bagnasco scelse come motto episcopale “Christus spes mea” (“Cristo è la mia speranza”), “Perché – come spiega nella prefazione – pensai che alle soglie del Terzo millennio fosse urgente annunciare la speranza che non verrà mai meno: Gesù Cristo”. Questo motto, quindi, esprime una profonda fiducia nella centralità di Cristo come fonte di speranza e salvezza per l’umanità e si radica nella tradizione cristiana.
Il libro, offrendo uno spunto per ogno giorno del mese lungo il corso dell’anno, è una sorta di accompagnamento offerto all’uomo di oggi che sente bisogno di andare oltre gli impegni, le distrazioni, le incertezze e le difficoltà di ogni giorno per trovare un punto fermo. Che, secondo il Cardinale, è la certezza in Cristo che guida l’umanità verso la salvezza.