I dazi Usa su Messico e Canada e sul settore auto saranno forse rinviati, se l’imprevedibile Trump non cambierà idea, mentre la Banca centrale europea ha ridotto, come previsto, i tassi d’interesse di altri 25 punti e i mercati si chiedono quali saranno le mosse future. Le notizie hanno provocato nervosismo sui mercati ma al termine della seduta le Borse europee hanno chiuso in rialzo (tranne Londra -0,83%). Milano segna +0,68%, Madrid +0,15%, Francoforte +1,47%, Parigi +0,29%. Spread Btp/Bund sui 106 punti (variazione+0,09%, rendimento btp 10 anni+3,93%, rendimento bund 10 anni+2,87%).
A Piazza Affari boom di Fineco (+8,10%) dopo il balzo della raccolta a febbraio, seguita da Buzzi in una giornata favorevole al comparto dopo che il prossimo governo tedesco ha annunciato la creazione di un fondo speciale da 500 miliardi di euro per investimenti infrastrutturali nel prossimo decennio, con impatti attesi dal 2026.Crollaa Amplifon (-15,67%) a causa di un quarto trimestre sotto le attese.
L’euro va a 1,0854 dollari (da 1,0694 ieri in chiusura), ai massimi da quattro mesi, e scambia a 160,46 yen (160,09) con il crosso tra il dollaro e lo yena a 148,19.
Cala il gas naturale a 38,2 euro al Mwh (-8%). In lieve ribasso il petrolio: il Brent maggio vale 69,1 dollari al barile (-0,2%) e il Wti di pari scadenza 66,1 dollari (-0,4%).