Si è tenuto a Imperia, nella sede della Camera di Commercio Riviere di Liguria, il quarto incontro promosso dalla Regione Liguria, con la collaborazione del Sistema Camerale, dedicato alla “Road Map Bandi”: si tratta di appuntamenti dedicati alla presentazione del pacchetto di misure destinate a imprese ed enti pubblici che verranno attivate tramite fondi del Fesr- Fondo europeo di sviluppo regionale, per un importo pari a 60 milioni di euro.
Le misure, rivolte a tutto il territorio regionale, saranno attivate fino a fine maggio e andranno a supporto di: investimenti produttivi delle imprese (30 milioni di euro), cooperative (4 milioni), internazionalizzazione (1 milione), efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili per i comuni sotto i 40mila abitanti (8 milioni), space economy (2 milioni), economica circolare (5 milioni), comunità energetiche (2 milioni) e reti di impresa (2 milioni). Oltre a questo, sono presenti misure più specifiche, come quella per la riduzione dei consumi energetici degli edifici e strutture pubbliche delle nuove aree interne liguri (4 milioni di euro) che, per l’imperiese, coinvolge 19 comuni (Airole, Apricale, Badalucco, Bajardo, Castel Vittorio, Ceriana, Dolceacqua, Isolabona, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pigna, Rocchetta Nervina, San Biagio della Cima, Seborga, Soldano, Triora, Vallebona).
«Dopo Genova, La Spezia e Savona – ha dichirato il consigliere regionale con delega allo Sviluppo economico e alla Programmazione Fesr, Alessio Piana – oggi siamo a Imperia per presentare a imprenditori e amministratori le opportunità legate ai bandi Fesr che Regione Liguria porterà sui territori da qui ai prossimi mesi. Per noi è fondamentale che imprese ed enti locali conoscano per tempo il programma dell’uscita delle misure: questo può fare la differenza nel riuscire a cogliere queste straordinarie opportunità di crescita e sviluppo. Siamo certi che questi finanziamenti contribuiranno ad aumentare la competitività del tessuto economico imperiese e la tenuta dei piccoli comuni dell’entroterra».
«Questi bandi – ha spiegato il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Entroterra e agli Enti locali, Alessandro Piana – rappresentano un’opportunità concreta per sostenere e rafforzare il tessuto economico e i comuni liguri. Con un investimento complessivo di 60 milioni di euro, Regione Liguria mette a disposizione misure mirate per incentivare gli investimenti produttivi, promuovere l’efficienza energetica e sostenere la ricerca e l’innovazione. L’obiettivo è fornire alle imprese strumenti concreti per affrontare le sfide del mercato e favorire una crescita sostenibile, con un’attenzione particolare ai piccoli comuni e alle realtà produttive dell’entroterra. Questa strategia ci permette di consolidare la competitività del nostro territorio, valorizzandone le eccellenze e creando nuove occasioni di sviluppo».