Avvio in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni a +0,26% a 36.464 punti. Nel listino principale guadagnano Prysmian (+3,55%), Buzzi (+1,79%) e Iveco (+1,53%). Pesante Stmicroelectronics (-7,89%). Giù anche Campari (-1,40%).
Avvio in leggero rialzo per le Borse europee nel giorno in cui la Bce dovrebbe ridurre i tassi di altri 25 punti base e mentre prosegue il flusso di trimestrali sulle due sponde dell’Atlantico.
Parigi sale dello 0,41%, Francoforte dello 0,18% e Londra dello 0,02%.
Seduta in cauto rialzo per le Borse asiatiche, dove molti listini sono chiusi per le festività del capodanno lunare. Tokyo sale dello 0,2%. L’attenzione degli investitori è proiettata alle decisioni delle banche centrali.
Le quotazioni del petrolio sono poco mosse questa mattina. Il contratto sul Wti per il mese di marzo registra un rialzo minimo dello 0,08% a 72,6 dollari al barile. Quello sul Brent scende appena dello 0,04% a 76,55 dollari.
Nei cambi il rapporto euro-dollaro è poco mosso dopo la decisione della Fed di lasciare invariati i tassi di interesse e in attesa del probabile nuovo taglio da parte della Bce: l’euro scambia a 1,0414 dollari (-0,07%).
Un po’ più pronunciato invece il calo rispetto allo yen: il cambio è a 160,88 (-0,54%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 108 punti base (+0,46%). Il rendimento è a +3,63%.