La Borsa di Milano apre poco mossa con il primo indice Ftse Mib (-0,01%) a 34.372 punti. Poi vira in rosso. Dopo un’ora nessuna azione in rialzo. In calo Stellantis (-2,98%), Iveco (-1,94%) e Stm (-1,83%).
Le Borse europee avviano la seduta sulla parità in vista dei dati sulla manifattura negli Stati Uniti. Sui mercati prevale il clima di incertezza tra i dazi annunciati da Donald Trump e le indicazioni sulla debolezza della crescita cinese. Francoforte +0,02%, Londra -0,02% e Parigi -0,08%.
Le Borse asiatiche, orfane di Tokyo, chiudono la seduta in ordine sparso, con gli investitori che guardano all’andamento della crescita economica cinese. In flessione Shanghai (-1,5%) e Shenzhen (-2,6%).
Sul fronte macroeconomico in arrivo la disoccupazione di Spagna e Germania e il credito al consumo del Regno Unito. Dagli Stati Uniti previsto l’indice Ism manifatturiero.
Prezzo del petrolio poco mosso questa mattina sui mercati delle materie prime. Il Wti con consegna a febbraio passa di mano a 73,17 dollari al barile con una crescita dello 0,05% mentre il Brent con consegna a marzo è scambiato a 75,95 dollari al barile con un aumento dello 0,03%.
Nei cambi euro poco mosso questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,0277 dollari (+0,12%) e a 161,54 yen (-0,11%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è invariato a 117 punti base. Il rendimento è a +3,53%.