Riapre al pubblico oggi, 19 dicembre, la passeggiata a Levante del Parco dell’Acquasola di Genova, appena restaurata nel quadro dei lavori di riqualificazione del Parco eseguiti da Aster per conto del Comune di Genova e finanziati con risorse Pnrr.
I grandi spalti sulle mura tornano percorribili e fruibili con la nuova pavimentazione in calcestre (drenante e chiara per aumentare l’albedo) e con la nuova ringhiera di sicurezza a protezione del parapetto, anch’esso restaurato.
I lavori di riordino e restauro del Parco dell’Acquasola hanno previsto la realizzazione di alcuni percorsi con un particolare battuto di calce che si inserisce nella tradizionale sistemazione in ghiaino, al fine di permettere a carrozzine e passeggini di accedere a tutte le aree del parco.
Il Comune di Genova comunica che è stato eseguito un importante riordino di impianti elettrici e idrici, riducendo al massimo gli scavi per salvaguardare i grandi platani. Inoltre, attivato un sistema di riciclo dell’acqua nella fontana centrale e inseriti un nuovo gioco inclusivo e due nuovi tavoli da ping pong.
A breve termineranno anche i lavori sul tratto a sud dove verrà ricollocata l’area cani.
In corso, sempre a cura di Aster, il progetto di reimpianto dei numerosi lecci morti nelle estati 2022 e 2023.
«La riapertura della passeggiata a Levante è uno step significativo del percorso che ci restituirà il Parco dell’Acquasola in una veste frutto di un attento e condiviso esame con la Soprintendenza, volto a garantire fruibilità e accessibilità di un’area verde tra le più importanti della Città. Grande merito va dato anche al prezioso lavoro dei tecnici e delle maestranze di Aster che ringrazio a nome di tutta l’Amministrazione», dichiara l’assessore alle Manutenzioni Ferdinando De Fornari.
«Il Parco dell’Acquasola, grazie ai fondi Pnrr che l’Amministrazione è stata brava ad aggiudicarsi, sta tornando passo dopo passo agli antichi splendori: un parco pubblico in pieno centro che rappresenta un’oasi di tranquillità e bellezza destinata a rafforzare la propria vocazione di luogo di frequentazione e socializzazione per tutti i cittadini, con una nuova e particolare attenzione alle persone a mobilità ridotta», aggiunge l’assessore ai Centri Storici Mauro Avvenente.