Banca d’Italia sta “monitorando le difficoltà operative” legate ai servizi di pagamento con carte di credito e di debito e, in base alle informazioni disponibili, informa che “i disservizi sono riconducibili a problematiche di tipo operativo (danni a una infrastruttura fisica) registrate da un fornitore tecnologico”.
“Il fornitore sta apprestando i necessari interventi al fine di mitigare i disagi sul funzionamento dell’infrastruttura e sui servizi erogati – viene evidenziato nella nota di Bankitalia – Al momento una parte dei servizi di pagamento impattati è stata riattivata, mentre permangono malfunzionamenti per alcuni circuiti di carte di credito e di debito“.
Il black out nella rete dei pagamenti, iniziato nella tarda mattinata di ieri, 28 novembre, continua a causare disagi a cittadini e imprese anche in Liguria: tra questi, fuori servizio il pagamento con pos e bancomat dei ticket sanitari e dei biglietti del trasporto pubblico locale.
Con una nota l’Ospedale Policlinico San Martino informa che “si è reso necessario procedere alla sospensione del servizio delle casse automatiche destinate al pagamento dei ticket, presenti nei diversi padiglioni ospedalieri. Fino a risoluzione delle problematiche, resta possibile il pagamento del ticket online o, in contanti, presso lo sportello Cup”.
Disagi anche per il servizio di trasporto pubblico locale. Tpl Linea, in una nota, avvisa l’utenza che “la criticità attuale riguarda tutte le possibili transazioni digitali, da PayPal a ApplePay passando per Visa, Mastercard e American Express” e invita la clientela a “dotarsi di denaro contante per multe e per titoli di viaggio/abbonamenti, in attesa della risoluzione del problema”.
Nel frattempo la Banca d’Italia fa sapere che le autorità “continuano a seguire la situazione in collaborazione con gli operatori nell’ambito del Codise per il ripristino progressivo dei servizi agli utenti e, quanto prima, della piena operatività”. Il Codise è la struttura per il coordinamento delle crisi operative della piazza finanziaria italiana: è presieduto dalla Banca d’Italia e vi partecipano la Consob e gli operatori del settore finanziario rilevanti sul piano sistemico.
Nexi intanto – scrive Teleborsa – ha comunicato di non aver “ricevuto ancora informazioni certe sulle tempistiche di risoluzione”, mentre Worldline ha spiegato che i problemi hanno avuto origine da lavori di installazione delle condotte del gas delle autorità locali.