Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, riunitosi ieri nella sede di Palazzo San Giorgio, ha deciso di destinare le aree “ex Carbonile” ai cantieri della nuova Diga foranea di Genova e del Tunnel subportuale per ragioni di rilevante interesse pubblico.
Secondo il cronoprogramma l’area sarà inizialmente occupata da Aspi e successivamente sarà utilizzata per esigenze connesse alla fase 2 della nuova Diga di Genova.
“Con l’adozione di questa soluzione temporanea – scrive il Comitato in una nota – si garantisce, nell’interesse della portualità e dello sviluppo delle infrastrutture strategiche, la continuità dei lavori connessi alla realizzazione del Tunnel sub portuale nelle more di avvio dei lavori di riempimento di Calata Concenter, per i quali è in corso la procedura di ottemperanza alle indicazioni poste dalla locale Sovrintendenza e si pone, al contempo, un importante tassello per la Fase 2 della nuova Diga di Genova”.