È partito in questi giorni il progetto di ricerca e sviluppo Deus che mira a sviluppare soluzioni innovative per ottimizzare i processi logistici portuali, con particolare focus sull’automazione, la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale.
Il progetto, che ha ottenuto un contributo a fondo perduto di oltre 566.000 euro da parte di Filse, vede la partecipazione di un consorzio composto da Circle, Laghezza spa, Università di Genova, Nsi srl, Idata Group srl.
In particolare Circle metterà a disposizione le proprie competenze in tema di dati, progetti e soluzioni software nel settore portuale e, partecipando come uno dei principali partner strategici, riceverà circa 140.000 euro per il proprio apporto al progetto, sia per la ricerca industriale che per lo sviluppo sperimentale.
L’iniziativa è stata approvata nell’ambito di un programma di agevolazioni concesso dalla Regione Liguria, il cui contributo mira a sostenere investimenti ammissibili che spaziano dalla realizzazione di prototipi e dimostratori tecnologici all’acquisizione di strumentazione avanzata.
Alexio Picco, managing director di Circle Group, ha commentato: «Questo rappresenta un passo significativo nell’impegno di Circle nel promuovere l’innovazione e la crescita tecnologica sul territorio ligure. Questo contributo rappresenta per noi un’importante opportunità di collaborare con partner di valore e di contribuire allo sviluppo di tecnologie avanzate nel settore della ricerca industriale. Siamo entusiasti di essere parte di un progetto che non solo porta innovazione, ma che favorisce anche lo sviluppo economico e tecnologico della Regione Liguria».