La Borsa di Milano apre in lieve rialzo. Il Ftse Mib segna in avvio un +0,09% a quota 33.787 punti per poi virare in rosso subito dopo. Nel listino principale solo Snam guadagna oltre l’1% (+1,02%). In calo Bca Popolare di Sondrio (-2,74%), Iveco (-2,02%) e Banco Bpm (-1,89%).
Le Borse europee in avvio sono contrastate. Francoforte segna un -0,07% con il Dax a quota 19.175 punti.
Parigi sale dello 0,13% a con il Cac 40 a 7.287 punti. Anche Londra è positiva. Il Ftse 100 sale dello 0,29% a 8.133 punti.
Borse asiatiche in rialzo con il calo dei rendimenti de Treasury Usa che hanno dato uno slancio positivo ai mercati. Tokyo sale dello 0,51% trainata dai segnali di ripresa che arrivano dalla tecnologia.
Tra le Piazze cinesi sale più di tutte Shenzhen (+2,19%), le altre più caute alla vigilia della decisione sui tassi di interesse da parte della banca centrale cinese.
Tra i macro sotto osservazione l’inflazione nell’Eurozona a ottobre e negli Usa, i dati su nuovi cantieri residenziali sempre di ottobre.
Il petrolio è stabile in avvio di giornata: il Wti è trattato a 69,21 dollari al barile (+0,07%), il Brent passa di mano a 73,37 dollari al barile (+0,10%).
Nei cambi l’euro è in calo sul dollaro a inizio giornata. Passa di mano a quota 1,0579 contro il biglietto verde (-0,18%). In calo anche sullo yen a 163,5 (-0,26%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è stabile a 120 punti base (+0,04%). Il rendimento è a +3,52%.