Il Museo dell’Arte Vetraria Altarese come ogni anno celebra la festa di San Martino con l’accensione delle fornaci del giardino di Villa Rosa e la presentazione dell’oggetto commemorativo a ricordo della tradizionale Messa del Fuoco.
San Martino segnava l’inizio del lavoro dei vetrai nelle fornaci. Durante la Messa del Fuoco il parroco, accompagnato da due chierichetti vestiti da angeli, che portavano due ceri benedetti, e seguito dai consoli e dai maestri vetrai, si recava nelle fornaci ad accendere il fuoco per la fusione del vetro.
Il primo lavoro nella fornace, eseguito dal Maestro di Piazza, era la soffiatura di un grosso fiasco che il padrone riempiva di vino e veniva offerto insieme alla tradizionale torta di riso – riso in cagnone – come rinfresco conviviale di inizio lavorazione. Questa sorta di rito prendeva il nome di “Bagnare la Piazza“.
Sabato 16 e domenica 17 novembre sarà possibile assistere alla lavorazione del vetro in fornace con il maestro Jean-Marie Bertaina, dalle ore 14:00 alle ore 18:00.
Domenica 17 novembre verrà presentato l’oggetto commemorativo a ricordo della tradizionale accensione delle fornaci, alle ore 15:00. Inoltre, per le vie del paese, ci saranno le bancarelle della tradizionale Fiera di San Martino organizzata dal Comune e le associazioni di Altare.