La Giunta Comunale di Santa Margherita Ligure ha parzialmente modificato le preesistenti linee di indirizzo sui mercati straordinari. Fra aprile e settembre, in particolare, escono dal novero delle aree utilizzabili per eventi commerciali su suolo pubblico piazza Caprera e le aree limitrofe, eccezion fatta per la festa patronale di Santa Margherita, per la Madonna della Rosa e per eventuali manifestazioni organizzate o patrocinate dal Comune.
Il numero massimo di date viene inoltre fissato in due al mese, preferibilmente a fine settimana alterni. Viene confermata invece l’esclusione della vendita di prodotti comuni o legati all’enogastronomia. La decisione non coinvolge gli artigiani che espongono i loro manufatti al di fuori dei mercatini stessi.
Dichiara il consigliere incaricato Francesco Palli: “Queste modifiche sono frutto di un lavoro svolto di concerto con l’assessore Tarabocchia e la consigliera Trabucco. Abbiamo voluto preservare questo tipo di manifestazione, ma al contempo rivedere il numero e l’organizzazione degli spazi, specialmente nei periodi estivi. Per questo, fra aprile e settembre, abbiamo escluso la possibilità di organizzare i mercatini nella zona centrale, poco adatta per conformazione e densità commerciale a ospitare eventi straordinari”.