Borse europee ancora caute, in attesa delle trimestrali dalle trimestrali americane, soprattutto di Tesla, che presenterà i conti in serata. Intanto Boeing ha registrato una perdita di oltre 6 miliardi di dollari. Milano segna -0,10%, Parigi -0,5%, Francoforte -0,23%, Londra -0,58%, Madrid +0,27%. Spread Btp/Bund sui 122 punti (variazione-1,38%, rendimento Btp 10 anni +3,52%, rendimento Bund 10 anni +2,31% ).
A Piazza Affari Stellantis chiude intesta al listino principale (+3%), in una giornata favorevole al comparto automotive grazie al rialzo dei target da parte di General Motors. Nelle prime posizioni troviamo anche Hera (+1,39%), St (+1,82%), spinta dai risultati di Texas Instruments, e Inwit (+1,05%). In calo le banche (-3,12% Mps), in una giornata negativa per il comparto. in un settore appesantiti da Deutsche Bank a Francoforte dopo conti in chiaroscuro. Telecom perde il 2,41% dopo le perquisizioni della Guardia di Finanza a un dirigente della società per l’ipotesi di corruzione tra privati.
Il dollaro è sui massimi recenti con il cross euro/dollaro a 1,0781 (da 1,0786 in avvio e 1,0800 ieri in chiusura). Debole lo yen, in vista delle elezioni giapponesi nel week end: la divisa nipponica e’ indicata a 164,77 per un euro (164,42 in apertura e 163,00 ieri) e 152,83 per un dollaro (da 152,44 in apertura e 150,90 ieri).
Per quanto riguarda il petrolio, il future dicembre sul Wti cede l’1,7% a 70,5 dollari al barile, l’analoga consegna sul Brent viaggia a circa 75 dollari. In rialzo il prezzo del gas naturale a 41,3 euro al megawattora (+1,46%) sulla piattaforma Ttf di Amsterdam. L’oro scende dai nuovi massimi, con la consegna spot a 2.715,77 dollari l’oncia.