Avvio debole per la Borsa di Milano questa mattina. Il primo indice Ftse Mib cede lo 0,02% a 35.032 punti e incrementa una volta entrati nel vivo gli scambi. Nel listino principale guadagnano Moncler (+2,96%), Brunello Cucinelli (+2,57%), Stmicroelectronics (+1,91%) e Stellantis (+1,72%). In calo Bamco Bpm (-1,06%) e Inwit (-1%), Prysmian (-0,95%) e Bper Banca (-0,55%).
Le Borse europee avviano la seduta in calo. Parigi in apertura perde lo 0,22%, Francoforte segna -0,20%. Londra la peggiore, in ribasso dello 0,39%.
Chiusura fiacca per la maggior parte delle Borse asiatiche che guardano agli Usa tra l’incertezza sui tassi d’interesse e le elezioni presidenziali. Tokyo guadagna lo 0,18%. Positive le piazze cinesi dopo i dati sul Pil superiori alle aspettative: Shanghai chiude a +3,7% e Shenzhen a +5,4%.
Sui mercati delle materie prime le quotazioni del petrolio sono in lieve rialzo: il greggio Wti è scambiato a 70,95 dollari al barile, in aumento dello 0,40%. Il Brent è a quota 74,65 dollari (+0,27%). Prezzo del gas in calo ad Amsterdam: i contratti Ttf a novembre cedono lo 0,30% e scendono a 39,5 euro/megawattora.
Sul valutario, l’euro stabile sul dollaro a 1,0841 (+0,09%), in lieve flessione sullo yen, scambiato a 162,49 (-0,13%).
Spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco in aumento a 120 punti base (+0,29%). Il rendimento del prodotto italiano è a +3,42%.