Bilancio positivo sinora al porto di Lavagna per questo 2024, ma il futuro è incerto: «L’occupazione degli ormeggi del porto di Lavagna è stata del 95% nel 2024, in linea con i dati degli ultimi anni. Il mese di settembre è stato positivo anche grazie alla buona riuscita del Salone Nautico di Genova. Si risente però dell’incertezza per il futuro a causa del termine della concessione demaniale, fissata al 31 dicembre 2024. Alcuni diportisti non hanno rinnovato il contratto e hanno preferito lasciare Lavagna per altri porti turistici. E questo penalizza non solo il porto ma anche la città» afferma Claudio Arvigo, il direttore.
Il porto di Lavagna è uno dei marina più grandi del Mediterraneo − con oltre 1500 ormeggi (da 8 a 50 metri) e una superficie complessiva acquea di 290mila mq più oltre 20mila mq di aree a terra – punto di riferimento per la città di Lavagna e parte integrante del suo tessuto sociale ed economico. Dalla sua fondazione, negli anni Settanta, il porto ha sempre accolto e ospitato imbarcazioni di dimensioni coerenti con l’offerta di servizi e della città. Tanti diportisti lo scelgono come luogo in cui ormeggiare la barca tutto l’anno.
«Porto di Lavagna spa nella sua visione per il futuro ritiene vada rispettata la natura della struttura, più ‘stanziale’ che di ‘transito’, anche e soprattutto per dare benefici al tessuto sociale economico della città» aggiunge Arvigo.