La Borsa di Milano apre poco variata. Il Ftse Mib segna un +0,01%, per poi imboccare un trend negativo con il lusso e i bancari che soffrono sul listino. Bper Banca -2,17%, Brunello Cucinelli -1,98%, Banco Bpm -1,73%. In rialzo Tim (+1.12%) e Amplifon (+1,08%).
Borse europee senza una direzione precisa: Francoforte +0,25%, a quota 18.766,92 in apertura. Indice FTSE-100 di Londra a -0,12% (8.220,14), Parigi apre piatta a quota 7.499,92.
Le Borse asiatiche hanno iniziato positive, la Cina taglia uno dei suoi tassi di riferimento e gli operatori scommettono su un ulteriore allentamento delle politiche monetarie per sostenere l’economia globale. Borsa di Tokyo chiusa per la festa dell’Equinozio.
Il petrolio continua a salire e inaugura anche la nuova settimana all’insegna del rialzo. Il Wti viene scambiato a 71,61 dollari al barile, con un progresso dello 0,86%) mentre il Brent segna un rialzo dello 0,79% a quota 75,08 dollari.
Nei cambi l’euro è sostanzialmente stabile nei confronti del dollaro e mostra una più decisa intonazione al rialzo contro lo yen. Viene scambiato a 1,1165 dollari (+0,03%) e a 161,00 yen (+0,26%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 129 punti base (-1,43%). Il rendimento è a +3,44%.