Si è chiusa sabato 14 settembre la quindicesima edizione del World Tourism Event for World Heritages sites che si è svolta a Genova a partire da giovedì 12.
Particolarmente apprezzato il workshop b2b che si è svolto nella giornata inaugurale, giovedì 12 settembre, al quale hanno partecipato 50 buyer, specializzati nel turismo culturale e sostenibile, provenienti da Australia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Israele, Olanda, Regno Unito, Svizzera, Spagna e Stati Uniti, selezionati in collaborazione con Enit e circa 100 seller di tutta Italia.
Il pubblico del Wte ha, quindi, potuto avere informazioni per viaggi culturali e naturalistici dalla Calabria, con i suoi Parchi, al Veneto, con il suo ricco patrimonio mondiale, passando per le tante bellezze insolite e nascoste della Città di Napoli, i siti Unesco del Lazio e della Toscana, della Sardegna, con Barumini e la candidatura delle Domus de Janas; quindi, della Liguria fino al Piemonte, e poi ancora di Assisi e l’Umbria, Urbino e Pesaro, Cremona e Bologna con i suoi splendidi Portici. Il viaggio ideale del Wte è proseguito, quindi, tra le tante bellezze italiane, grazie alle proposte di Treni Turistici Italiani e Fondazione Fs e, all’estero, nel patrimonio mondiale della Giordania, di Cuba e dei Caraibi, questi ultimi presenti con una nutrita delegazione grazie al programma Transcultura Unesco.
Il World Tourism Event si conferma, dunque, l’unico e più importante appuntamento di valorizzazione del Patrimonio mondiale con particolare attenzione alla promozione di un turismo sostenibile e responsabile.
«Siamo molto soddisfatti per l’esito di questa prima edizione genovese del World Tourism Event che si è appena conclusa a Palazzo della Meridiana, sia per la quantità di persone che hanno visitato lo spazio espositivo e partecipato agli appuntamenti in calendario, sia per la qualità delle tematiche affrontate con esperti di rilievo nazionale nella tre giorni. – dichiara Marco Citerbo, amministratore di M & C Marketing Consulting e direttore del Wte – Ringraziamo il Comune di Genova per il supporto e la preziosa collaborazione, anche nell’accoglienza agli ospiti internazionali che hanno particolarmente apprezzato le esperienze proposte alla scoperta dei Palazzi del Rolli e delle Strade nuove, così come delle Cinque Terre, sperimentando direttamente tutta la ricchezza del territorio».
«Quelle del World Tourism Event sono state tre giornate intense che ci hanno permesso di continuare a promuovere la nostra città a livello internazionale. Una vetrina di assoluto prestigio in particolare per i nostri palazzi dei Rolli, patrimonio Unesco. Inoltre, proprio in occasione del Wte abbiamo inaugurato il giardino di Palazzo Bianco, completamente restaurato grazie al progetto Doge finanziato dal ministero del Turismo arricchendo così ulteriormente la nostra offerta turistica», afferma l’assessore al Turismo del Comune di Genova.
Numerosi anche i partecipanti che hanno assistito agli incontri in calendario, organizzati con la collaborazione del Comune di Genova, della Regione Liguria, dell’Associazione Beni italiani patrimonio mondiale, della Fondazione Santagata, della Ficlu – Federazione italiana Club per l’Unesco, che hanno visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali ed esperti, al fine di fare il punto sull’attualità, ma soprattutto sul futuro, del patrimonio mondiale materiale e immateriale.
Il Wte 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del ministero della Cultura, del ministero del Turismo e del ministero degli Affari Esteri, di Enit Agenzia nazionale del turismo, di Icomos Italia – Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti comitato nazionale italiano; di Ficlu – Federazione Italiana Club Unesco, Feacu – Federazione europea associazioni e club Unesco, e dell’Associazione italiana beni patrimonio mondiale.