Borse europee in netto rialzo. In una giornata priva di dati macroeconomici di rilievo ha influito la rinuncia di Biden a ricandidarsi alla presidenza degli Usa, rendendo meno certa una vittoria di Trump (che resta comunque favorito) deciso a varare misure restrittive all’export di tecnologia verso la Cina. I titoli tech si sono ripresi dopo il ribasso della vigilia. L’attenzione degli investitori si sta comunque concentrando sulle trimestrali dei prossimi giorni in Europa e negli Usa. Milano segna +1,17%, Francoforte +1,31%, Parigi +1,16%, Londra +0,53%. Spread sui 130 punti (variazione -1,85%, rendimento Btp 10 anni +3,76%, rendimento Bund 10 anni +2,46%).
A Piazza Affari corrono i titoli bancari e tech, in testa Mps (+3,54%), Bper Banca (+3,38%), Unicredit (+3,02%), St (+2,9%). Negativo sul listino principale solo solo Telecom (-4,79%), con Eni (-0,06%) sulla parità.
L’euro/dollaro termina a 1,088.
In calo prezzi del petrolio, con il Brent settembre a 82,3 dollari al barile (-0,3%) e il Wti di pari scadenza a 78,3 dollari (-0,4%) e del gas, che si attesta a 31,8 euro al Mwh (-1%) sulla piattaforma di Amsterdam.