In Francia si allontana la prospettiva di una vittoria del Rassemblement National di Marine Le Pen al ballottaggio, in Germania l’inflazione a giugno è calata al 2,2% (dal 2,4% di maggio), facendo meglio delle attese e i mercati finanziari reagiscono a queste notizie con netti rialzi. Milano segna +1,70%, Madrid +1,04%, Parigi +1,09%, Francoforte +0,3%, Londra +0,03%.
Spread Btp/Bund sui 150 punti (variazione -5,44%, rendimento Btp 10 anni +4,10%, rendimento Bund 10 anni +2,60%)
A Piazza Affari volano le banche, che occupano i primi posti in testa al Ftse Mib (+6,7% Mps, +5,82% Bper, +4,62% Unicredit, +3,36 Banco Bpm). In coda Prysmian (-1,94%). Fuori del listino principale boom di Fincantieri (+10,79%) dopo che gli analisti di Stifel hanno migliorato la raccomandazione sul titolo a “Buy” da “Hold”. Il prezzo obiettivo è stato aggiustato a 6,22 euro dal precedente 0,62 euro per tenere conto del raggruppamento azionario.
Il cambio tra euro e dollaro è a 1,072 da 1,071 di venerdi’. Debole lo yen, che scambia a 161,6 per un dollaro (da 160,92 di venerdi’) e a 173,3 per un euro (da 172,3).
Petrolio in rialzo con il Brent settembre che sfiora 86 dollari al barile (+1%) e il Wti agosto a 82,5 dollari (+1,15%). Il gas cala a 33,4 euro al megawattora (-2,9%).