Anche la Liguria tra le valli dell’innovazione selezionate dall’Unione Europea nell’ambito del programma “Ecosistemi europei di innovazione” di Horizon Europe e del Fondo europeo di sviluppo regionale. Oltre all’opportunità di accedere a una quota dei 170 milioni previsti dallo strumento, il riconoscimento consentirà alla Regione Liguria congiuntamente a Filse, che insieme hanno presentato la candidatura, di sfruttare nei prossimi anni i vantaggi derivanti dalla collaborazione interregionale europea per realizzare azioni condivise in grado di migliorare il trasferimento nel mercato dei risultati della ricerca, supportare la creazione e il consolidamento di imprese e start-up innovative, elevare il grado di accesso a infrastrutture e a competenze transfrontaliere, favorire gli investimenti pubblici e privati sul tema della ricerca e dell’innovazione.
«La Regione Liguria ha avviato da tempo un percorso, definito nelle linee strategiche della ‘Smart Specialisation Strategy’, per potenziare l’internazionalizzazione delle imprese e l’attrattività del sistema ligure – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana -. La Commissione Europea ha riconosciuto la validità della nostra candidatura, inserendoci tra le valli dell’innovazione europee. Un’occasione che ci consentirà di rafforzare e connettere il nostro territorio agli altri ecosistemi dell’innovazione europei, migliorando il coordinamento degli investimenti e delle politiche in ricerca e innovazione e favorendo l’attivazione di progetti interregionali in grado di rispondere alle necessità di cittadini e imprese».
«L’attenzione della Regione Liguria allo sviluppo e all’innovazione non è mai stata così solida come negli ultimi anni – commenta il presidente ad interim Alessandro Piana – Con questo ulteriore riconoscimento, la Liguria prenderà parte ai più importanti tavoli decisionali, portando la voce dei cittadini e degli imprenditori in Europa. Potenzieremo quindi investimenti pubblici e privati nella ricerca, garantendo che ogni risorsa venga utilizzata per sostenere il sistema economico con particolare attenzione alle start-up».
«Fondamentale la sinergia fra Regione Liguria e Filse per l’ottenimento di questo importante riconoscimento che premia il valore dell’ecosistema ligure nello sviluppo della ricerca e del trasferimento tecnologico, di cui il nostro BIC – incubatore di imprese – è un fulcro vitale», ha sottolineato il presidente di Filse Lorenzo Cuocolo.
«Abbiamo puntato sui temi della robotica e della economia circolare, sul valore degli attori che in Liguria sviluppano innovazione, sugli strumenti finanziari messi a disposizione dal sistema, sulla collaborazione tra grandi e medie imprese e start up innovative del nostro territorio e sulle reti internazionali di cui Filse è partner in molteplici progetti», ha concluso il vice direttore generale di Filse, Maria Nives Riggio.