Avvio in leggero ribasso per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,15%. A circa un’ora dall’apertura le perdite si aggirano attorno a -0,68%. Nel listino principale guadagna sopra l’1% solo Hera (+1,18%). In calo Iveco Group (-2,32%), Stellantis (-1,94%) e Saipem (-1,9%).
Mercati azionari europei in marginale calo: Francoforte cede lo 0,3%, con Londra in ribasso dello 0,2% e Parigi negativa dello 0,1%.
Borse asiatiche in tenuta dopo i dazi all’import annunciati dall’Ue e le decisioni della Federal Reserve. In chiusura Tokyo cede lo 0,3%. In leggero calo le Borse cinesi.
Il prezzo del petrolio scende sui mercati internazionali, come effetto del rafforzamento del dollaro seguito agli annunci di ieri sera della Fed. Il Wti americano con consegna a luglio arretra dello 0,34% a 78,23 dollari al barile. Stesso calo di oltre lo 0,3% anche per il Brent con consegna ad agosto che si porta a 82,32 dollari.
Nei cambi l’euro è leggero ribasso sul dollaro in avvio di giornata dopo la decisione arrivata ieri sera dalla Fed di lasciare i tassi invariati, con il pronostico di tagliarli una sola volta quest’anno. Scambia 1,0805 dollari (-0,04%) e a 169,81 (+0,24%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 140 punti base (+1,48%). Il rendimento è a +1,98%