I centri autorizzati a effettuare revisioni alle auto più produttivi d’Italia sono quelli che operano in Liguria. Nel 2023 i 173 centri della regione hanno effettuato complessivamente 506.985 revisioni di mezzi, che corrispondono a una media di 2.931 controlli per officina, circa mille in più rispetto alla media italiana.
A dirlo è un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ripresa dall’agenzia Dire.
In Italia lo scorso anno sono state effettuate 18.155.631 revisioni di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori in 9.272 centri autorizzati a effettuare le revisioni periodiche, con una media di 1.958 revisioni per centro, in crescita del 7,4% rispetto a quelle eseguite nel 2022.
Se si pone l’indice di produttività italiano a 100, è possibile misurare gli indici di produttività regionali e poi confrontarli con quello nazionale per far emergere quali regioni siano più o meno virtuose in termini di rapporto tra centri attivi e revisioni effettuate. Come detto, i centri di revisione liguri sono i più produttivi con un indice pari a 149,7. A seguire ci sono il Piemonte, che nel 2023 ha fatto registrare una media di 2.479 revisioni per centro (indice a 126,6) e la Toscana con 2.276 revisioni (116,2). Le regioni dove i centri effettuano meno controlli in confronto con la media nazionale sono quelli di Molise (1.447), Calabria (1.380) e Basilicata (1.239), che hanno fatto registrare un indice di produttività, rispettivamente, di 73,9, 70,5 e 63,3.