Un programma sempre più ampio, che aumenta di qualità e quantità: 166 gli espositori in 110 diverse location, 122 gli appuntamenti. Torna la Genova BeDesign Week, organizzata dal Dide, il Distretto del Design, dal 22 al 26 maggio con il supporto e la collaborazione di Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e Ascom Confcommercio Genova.
Il percorso quest’anno sarà articolato in quattro diverse linee guida con l’obiettivo di rigenerare una porzione di territorio e di ricercare, diffondere e valorizzare il design.

«Siamo qui a presentare questa edizione della Design Week − racconta Elisabetta Rossetti, presidente del Dide − una grandissima emozione visto quanto lavoro c’è stato da parte dell’Associazione che quest’anno ha voluto crescere e migliorarsi. Avremo la possibilità di presentare tre brand, in realtà tre marchi: la Genova Design Week, il Festival del Design e il Genova Design Award».
Le location ormai sono distribuite non solo all’interno del Distretto del Design (la zona compresa tra via San Lorenzo, via San Bernardo e Santa Maria di Castello), ma ampliate anche in altre parti del centro storico: «Ci saranno eventi musicali, incontri, conferenze per parlare di design e quanto il design possa trasformare e possa comunque essere importante nelle nostre vite quotidiane e nei nostri spazi, che siano privati o pubblici».
Il tema di questa edizione sarà il movimento ideato dal Dide proprio per voler celebrare Genova capitale dello sport del 2024: «Questa effettivamente è la parola chiave di tutto l’evento − aggiunge Rossetti − nel senso che il movimento è stato all’interno dell’organizzazione che ha voluto evolvere e un movimento verso le altre zone del centro storico e della città, quindi l’inclusione sempre più importante di altre attività che non gravitano necessariamente intorno al distretto del design e soprattutto un movimento verso il mondo del design nazionale e internazionale e quindi il richiamo a Genova di tantissime star dell’architettura e del design a livello internazionale».
Il Festival del Design
In programma anche l’anteprima Design Festival con quattro archistar del panorama internazionale. Michele De Lucchi, Fabio Novembre, Clara Bona e Luca Molinari (moderatore) saranno i protagonisti dei tre incontri dell’evento promosso e organizzato dal DiDe assieme alla rivista di architettura e design Platform con il supporto di Comune di Genova, Camera di Commercio, Regione Liguria. L’innovazione, la funzionalità e l’armonia il filo conduttore al centro dei dibattiti.
Il primo appuntamento previsto, nel primo giorno della Genova Design Week, è in programma martedì 22 maggio, alle ore 17.30, nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa. Per l’occasione Michele De Lucchi, già tra i protagonisti delle correnti di avanguardia nell’architettura e nel design sin dagli anni Settanta, parlerà di progettazione multidisciplinare. Modera l’incontro Luca Molinari, architetto, critico, curatore, professore ordinario di Teoria e Progettazione architettonica presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Il secondo incontro in calendario è con Fabio Novembre (mercoledì 23 maggio alle ore 17,30 nella Sala del Bergamasco della Camera di Commercio di Genova in via Garibaldi 4) architetto noto per aver fondato il “Novembre Studio”, con il quale da oltre trent’anni opera nell’ambito dell’architettura, degli interni e del design. I suoi progetti comprendono edifici per grandi istituzioni private, hotel, sistemi retail e interventi residenziali, per alcuni fra i brand più noti come Ac Milan, Stuart Weitzman, Una Hotel e Generali Assicurazioni.
Il terzo e ultimo appuntamento vedrà protagonista Clara Bona, architetto e giornalista fondatrice dello Studio98, piccolo studio tutto al femminile che si occupa di ristrutturazioni di appartamenti, interior design e restyling. L’appuntamento è fissato per venerdì 24 maggio alle ore 17.30, al TiQu Teatro Internazionale di Quartiere. Nel dibattito si parlerà della diversità delle case, che rispettino il luogo, il contesto in cui si trovano e soprattutto la personalità di chi le abita.
I quattro percorsi
Outdoor senza confini: una riflessione sullo spazio esterno, pubblico o privato, con particolare riferimento ai nuovi modelli di progettazione del verde sostenibile, declinati secondo le diverse condizioni spaziali delle aree espositive. Genova città verticale per eccellenza presterà location inedite per raccontare come l’intervento progettuale possa declinarsi a seconda dell’ambiente, delle necessità funzionali e delle risorse disponibili. I percorsi si articoleranno all’interno di androni e cortili, terrazze private e piazze storiche.
Ognuna di queste situazioni sarà la sintesi del lavoro di progettisti, espositori e vivaisti configurando soluzioni specifiche e innovative per ogni tema. Durante la Genova BeDesign Week gli spazi saranno scenario di conferenze, laboratori, concerti e performance pensati in commistione con la specificità degli allestimenti. L’edizione darà un particolare peso ai nuovi modelli di progettazione del verde sostenibile.
Approcci come quello del “dry garden” e dello “xeriscaping”, filosofie che puntano al raggiungimento della quasi autosufficienza idrica e alla bassa manutenzione del verde verranno introdotte al pubblico e declinate secondo le diverse condizioni spaziali delle aree espositive. Nello specifico l’utilizzo di definite “eroiche” data la loro capacità di sopravvivere con pochissima irrigazione e scarsa manutenzione sarà il grande tema unificante delle installazioni outdoor 2024.
Viaggio sensoriale alla scoperta degli interni: la casa diventa una tela espressiva e avvolgente. Un ponte tra i progettisti e gli appassionati di design che fornisce ispirazione e informazioni sulle ultime tendenze e innovazioni nel settore delle finiture degli interni.
I container: percorso espositivo itinerante che vuole comunicare l’idea del “contenitore”, come involucri che racchiudono oggetti, sensazioni e pensieri e dove l’Interior Design si possa esprimere senza costrizioni e il progettista possa ricreare la propria personale espressività, una mostra espositiva che in una città di mare come Genova trova il suo milieu ideale, il container: oggetto che evoca viaggi, grandi distanze ma che rappresenta soprattutto un “contenitore” come involucro che racchiude oggetti, sensazioni e ispirazioni.
Lo strumento d’eccellenza del trasporto merci si trasforma, sotto l’egida dell’ideatore e curatore Massimiliano Dalle Sasse, architetto e fondatore di Dla design Lab, nel teatro di un viaggio nell’opera di progettisti d’interni contemporanei, in uno spazio inatteso di riflessione inserito nella quotidianità urbana. L’esposizione, che si basa sulla loro decontestualizzazione, li vedrà collocati in Piazza San Lorenzo e Piazza Matteotti, punti cruciali e centrali per Genova legandone, idealmente, ogni realtà. Un abbraccio simbolico per creare una mostra collettiva a cielo aperto. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al supporto dello sponsor tecnico C. Steinweg Group che ha accolto con entusiasmo lo spirito del design in movimento e reso possibile la fornitura dei container.
Designer under 35, flussi creativi: il contest curato da Laura Palazzini dello studio a4 architetti associati, un progetto pensato per le persone e dedicato alle persone, in particolare ai giovani designer. Esporranno, dopo una selezione effettuata dal comitato scientifico di 65 proposte, oltre 40 designer provenienti da tutto il territorio nazionale con 37 progetti selezionati dal comitato scientifico composto da Adi Liguria, Università di Genova Dipartimento di Architettura e Design e l’Ordine degli Architetti di Genova. Le sedi espositive sono 20 che verranno segnalate con apposite matite di legno alte 250 cm realizzate a testa in giù da una delle ultime tornerie artistiche di Genova e colorate dalla Falegnameria Sociale utilizzando i colori dello sponsor tecnico Boero. Il comitato scientifico, formato da Università, Adi, Ordine degli Architetti e il DiDe, selezionerà cinque designer “vincitori” che avranno anche la possibilità di esporre i loro progetti e prototipi nel Museo del Design di Milano. Per una settimana saranno ospiti della struttura, che dedicherà loro una presentazione nel foyer.
Nell’ambito della stessa selezione i progetti meritevoli verranno anche segnalati ad aziende del settore e riconosciuti con i premi di Afis, main sponsor Genova BeDesign Week.
«Ci aspettiamo tanta vita anche da questa edizione − commenta Paola Bordilli, assessore al Centro Storico del Comune di Genova − la BeDesign Week fa vedere come una porzione del nostro centro storico, lungo gli anni, sia rinata e diventata punto essenziale di uno sviluppo che è sia sociale sia culturale, commerciale. Sulle zone del distretto sono nate negli anni, anche grazie proprio con il Bonus Centro Storico, tante nuove realtà che fanno design e quindi una vera best practice della nostra città».
«Questi eventi sono fondamentali per il nostro territorio, per la nostra città − aggiunge Luca Pallavicini, membro del consiglio camerale e vicepresidente Ascom Confcommercio − e soprattutto per i nuovi insediamenti. Come abbiamo visto la quinta edizione non ha solo portato un ulteriore innalzamento di quello che è l’asticella di questo evento che è stato fino all’inizio promosso dalla Camera Commercio di Genova nella persona del presidente Odone che verrà anche poi ricordato con un premio speciale, il Paolo Odone Special Awards, ma abbiamo notato anche dei nuovi insediamenti all’interno delle aree urbane dove questo evento viene fatto e questo crediamo che possa essere anche preso in considerazione a livello nazionale come modello di promozione del territorio e di promozione turistica perché dove c’è del bello si richiama il bello e chiaramente la nostra città ha necessità di ripartire con una marcia in più sulla valorizzazione dei nostri territori, dei nostri centri urbani e del nostro centro storico».