L’espressione del parere da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici sul progetto di realizzazione dello Skymetro a Genova è sospesa in attesa delle integrazioni e dei chiarimenti chiesti al Comune. Lo rende noto il sottosegretario alle Infrastrutture, Tullio Ferrante, rispondendo in commissione Trasporti alla Camera a un’interrogazione della deputata di Azione, Giulia Pastorella.
Ferrante – scrive l’agenzia Dire – ricorda anche che lo scorso 17 aprile il ministero, per decreto, ha posticipato al 30 giugno 2025 il termine per l’aggiudicazione dei lavori e al 31 dicembre 2029 quello per l’ultimazione delle opere che consistono nella prosecuzione della metropolitana di Genova, con una linea esterna e sopraelevata, da Brignole a Molassana, lungo la Val Bisagno.
Tra le integrazioni richieste, la configurazione definitiva della linea in uscita dal capolinea di Brignole, per superare il doppio scavalco del torrente Bisagno inizialmente previsto.
Come sottolineato nelle scorse settimane dal viceministro Edoardo Rixi – scrive la Dire – resta da capire anche come verranno gestiti gli extracosti di un’opera attualmente finanziata con poco meno di 400 milioni dal ministero. Tra le ipotesi, un’iniziale e temporanea riduzione del numero di fermate intermedie o lo stralcio dell’acquisto di nuovi treni.