Avvio in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni a +0,73%, a 34.188 punti.
Nel listino principale guadagnano Nexi (+2,11%), Saipem (+1,87%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,41%). In calo Hera (-1,71%).
Avvio in rialzo per le principali Borse europee. Parigi +0,69%, Londra +0,59% mentre Francoforte+0,02%.
Seduta positiva per le Borse asiatiche sulle quali si mettono in luce i titoli tecnologici, in scia ai forti utili annunciati da Microsoft e Alphabet mentre la decisione della Banca del Giappone di mantenere i tassi invariati costringe lo yen ad aggiornare i minini da 34 anni. Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,8%.
Sul fronte macro nel pomeriggio sono attesi una serie di dati dagli Usa tra cui reddito e spesa personale e il deflatore Pce di marzo, un indicatore che misura la variazione dei prezzi dei beni e servizi acquistati dai consumatori, indicatore preferito della Fed in materia di inflazione.
Il petrolio avanza dello 0,5%, con il Wti a 84 dollari al barile e il Brent a 89,5 dollari.
Nei cambi l’euro passa di mano a 1,0725 dollari (+0,03%). In rialzo invece il cambio con lo yen a 167,42 (+0,24%) che si indebolisce dopo la decisione della Bank of Japan di lasciare invariati i tassi .
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 134 punti base (-2,94%). Il rendimento è a +3,93%.