Ha toccato Masone la quinta e ultima tappa del Liguria Rigenera Tour dedicata al genovesato. L’iniziativa, promossa da Regione Liguria per condividere con le amministrazioni locali e i cittadini le rilevanti politiche di riqualificazione messe in campo in questi anni.
Nel comune dell’entroterra l’assessore regionale all’Urbanistica e all’Edilizia Marco Scajola, accompagnato dal sindaco, ha effettuato un sopralluogo su due distinte opere di rigenerazione urbana interamente finanziate da Regione per un importo complessivo di 400 mila euro.
La prima, terminata, ha visto la riqualificazione di via Sottocase e il completamento di piazza Castello, mentre la seconda, attualmente in corso, porterà al restyling di via Papa Pio XII, via Corduba e via della Libertà. L’assessore ha inoltre visitato il cantiere aperto della scuola media, fermo dalla primavera del 2020, che grazie a un finanziamento, a valere sul Fondo strategico regionale 2023, da 800mila euro, ripartirà e sarà completato.
«A Masone, Mele e Savignone abbiamo in corso una serie di interventi di assoluto rilievo: recupero di vie, strade e piazze, ma anche nuove scuole e una nuova vita per un immobile storico come l’ex colonia di Renesso – dichiara Scajola − Parliamo di opere che sposano in toto le politiche di rivitalizzazione dell’esistente che, ormai da tempo, portiamo avanti come Regione Liguria e che hanno l’obiettivo di migliorare sensibilmente la vita delle comunità residenti e dei turisti».
Dopo Masone il tour si è spostato a Mele per visionare, insieme al primo cittadino, tre diversi cantieri. Il più rilevante di questi riguarda la costruzione, per oltre 2,4 milioni di euro derivanti dal Piano annuale di edilizia scolastica 2018, della nuova scuola. Un edificio all’avanguardia in grado di ospitare sei aule da 25 allievi ciascuna, oltre a laboratori, spazi distributivi e di servizi. Aperti anche due cantieri di rigenerazione urbana, con oltre 400mila euro di contributo regionale, per riqualificare rispettivamente via Poggio e piazza Oratorio il primo e via Scaglia e il tratto a monte di via Crosa il secondo.
Terza fermata della mattina a Savignone dove è in corso l’importante recupero della foresteria dell’ex colonia in frazione Renesso. L’assessore regionale, con il sindaco, ha fatto visita al cantiere che porterà alla realizzazione di sei camere e a una generale ristrutturazione a scopo turistico ricettivo dell’immobile per un importo complessivo di 450mila euro di cui 372mila stanziati da Regione Liguria.
Ammonta a 270 mila euro, sui 300mila complessivi, il finanziamento di Regione Liguria per il recupero dell’antica Farmacia dei Frati di Chiavari. L’edificio è stato oggetto di un sopralluogo congiunto dell’assessore all’Urbanistica e all’Edilizia regionale e del sindaco a conclusione della tappa, dedicata al genovesato, del Liguria Rigenera Tour.
Il progetto mira alla riqualificazione dello storico immobile per restituirlo alla città, entro l’estate, come polo culturale da adibire a sede di mostre ed esposizioni. Attualmente i lavori di restauro e rinforzo della volta e quelli dedicati agli affreschi sono conclusi, mentre restano da terminare l’impianto di illuminazione e di riscaldamento oltre al ripristino della pavimentazione.
«Un intervento di pregio che si inserisce, alla perfezione, in un più ampio progetto culturale che il Comune di Chiavari, grazie al contributo di Regione Liguria, sta portando avanti e che comprende anche il teatro del Cantero – spiega Scajola − ridiamo vita ad un edifico storico dal grande valore seguendo le politiche di riuso e recupero dell’esistente che da anni abbiamo messo al centro del Programma regionale di rigenerazione urbana. Restituiremo così uno spazio di assoluto valore alla collettività in grado di fare anche da punto di attrazione per i turisti».
«Riapriremo al pubblico la Farmacia dei Frati, una struttura unica nel suo genere, che la maggior parte dei chiaveresi non conosce. Il restauro ci consentirà di creare uno spazio polifunzionale per eventi e presentazioni. È parte del complesso di Capoborgo, insieme all’Auditorium, a Palazzo Rocca e al suo parco, di cui sono in corso i lavori di riqualificazione con le risorse del Pnrr − commenta il sindaco di Chiavari Federico Messuti − piazza Matteotti, su cui si affaccia anche il teatro Cantero che acquisteremo grazie a Regione, diventerà un polo culturale diffuso, con oltre 1500 posti complessivi, per manifestazioni, concerti e congressi. Un progetto importante di valorizzazione del nostro patrimonio che potrà diventare un volano per tutto il Tigullio».
Prima di Chiavari il Liguria Rigenera Tour ha fatto tappa a Favale di Malvaro dove l’assessore, accompagnato dal sindaco, ha visionato il cantiere di recupero del Molino Vecchio beneficiario di contributo regionale per 200mila euro sui 220mila di costo complessivo. Attualmente l’immobile è stato svuotato e sono iniziate le operazioni di riparazione del tetto, in un secondo momento partiranno i lavori interni.