Avvio in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in ribasso dello 0,11% a 34.227 punti. Nel listino principale guadagnano Diasorin (+1,35%), Iveco Group (+0,89%) e Tim (+0,86%). Giù Amplifon (-5,01%) ed Hera (-1,08%).
Avvio debole per le Borse europee, in attesa del dato sull’inflazione americana che verrà reso noto nel primo pomeriggio. Londra cede lo 0,14%, Parigi lo 0,36% mentre Francoforte è invariata.
Prevale l’ottimismo nelle Borse asiatiche nel giorno dell’attesissimo dato sull’inflazione americana, dal cui andamento sono attese utili indicazioni su quella che sarà la traiettoria dei tassi della Fed. Tokyo avanza dello 0,9%.
Quotazioni del petrolio poco mosse. Il greggio Wti passa di mano a 86,56 dollari al barile (+0,15%) mentre il Brent sale a 90,57 dollari al barile (+0,21%).
Nei cambi l’euro dollaro è sostanzialmente stabile a 1,08581 (-0,01%), l’euro-yen è a 164,9545 (+0,04%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 136 punti base (-1,86%). Il rendimento è a +3,76%.