Varazze ha approvato il bilancio di previsione il consiglio comunale.
«L’Amministrazione – dice il sindaco Luigi Pierfederici – è orgogliosa di presentare un bilancio che consentirà di concretizzate scelte politiche importanti ed adeguate alle esigenze della Città, grazie alle maggiori risorse reperite anche attraverso scelte sofferte ma necessarie, come la rideterminazione delle aliquote Imu, e destinate a sostegno delle politiche sociali e delle famiglie, in particolare quelle fragili e in difficoltà, nonché a favore delle politiche giovanili».
«Grazie alla manovra finanziaria approvata – aggiunge l’assessore alle Finanze Laura Manna – restano confermate le tariffe dei servizi a domanda individuale e il sostegno agli ulteriori servizi, anche di iniziativa privata, a carico delle famiglie tra cui scuolabus, mensa scolastica, asili e centri estivi».
Le politiche di promozione del territorio sono state potenziate con risorse destinate al turismo, alla cultura, al patrimonio storico, al verde pubblico e al decoro urbano per cercare di registrare flussi turistici equilibrati lungo tutto l’arco dell’anno.
A sostegno delle attività commerciali sono previste riduzioni sulla tassa rifiuti.
Attenzione è stata pure riservata alla sicurezza e alla tutela del territorio, con interventi sulla viabilità sia in termini manutentivi sia di segnaletica.
«L’Amministrazione − aggiunge il sindaco − ha dedicato significative risorse all’attuazione della politica assunzionale, necessaria per tramutare ogni proposta e iniziativa in azioni amministrative concrete. Sono infatti previste nel 2024 ben 14 nuove assunzioni, che contribuiranno a migliorare i servizi e rendere celeri le risposte alla cittadinanza. Il bilancio approvato riporta anche il finanziamento di opere pubbliche importanti come la passeggiata di Levante, i cui lavori inizieranno nel corrente anno, anche grazie al contributo di 6 milioni di Euro assegnati dalla Regione Liguria. Le linee e gli indirizzi politici contenuti nei documenti di programmazione confermano quelli del mandato elettorale e trovano concreta traduzione finanziaria nel bilancio approvato dal consiglio comunale».