La Borsa di Milano apre in rialzo. Il primo indice Ftse Mib guadagna lo 0,11% a 34.381 punti. Nel listino principale spiccano Leonardo (+1,66%), Saipem (+1,18%) e Banca Monte Paschi Siena (+1,06%). In calo Campari (-0,89%) e Nexi (-0,88%).
Borse europee piatte in avvio di seduta, in scia con i listini asiatici e dopo l’attentato a Mosca che ha fatto aumentare le tensioni internazionali. Londra +0,06%, Francoforte +0,07%, Parigi -0,05%.
Le Borse asiatiche chiudono negative con il Giappone pronto a sostenere la valuta nazionale dopo il ripetuto indebolimento.
Sui mercati c’è attenzione per la crescita economica della Cina mentre si cercano spunti sulle prossime mosse delle banche centrali sul taglio dei tassi. In netto calo Tokyo (-1,16%).
Giornata scarna di dati macroeconomici. Dagli Stati Uniti in arrivo le vendite delle nuove abitazioni e l’indice manifatturiero della Fed di Dallas.
I prezzi del petrolio salgono questa mattina dopo tre giorni di calo. A spingere le quotazioni sono le tensioni internazionali scatenate dall’attentato a Mosca. Il contratto sul Wti con consegna a maggio guadagna lo 0,46% e arriva a 81 dollari al barile. Stesso andamento per il Brent che sale dello 0,41% portandosi a 85,78 dollari al barile.
Nei cambi l’euro è in rialzo sul dollaro in avvio di giornata.
La moneta unica guadagna lo 0,11% portandosi a 1,0820 sulla moneta statunitense. Il cambio con lo yen è a 163,76 con un leggero guadagno dello 0,05%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve rialzo a 134 punti base (+0,83%). Il rendimento è a +3,64%.