Ispirare i professionisti del mondo horeca (hotellerie, restaurant, cafè) per scoprire e sperimentare un’accurata selezione di prodotti gastronomici nazionali e internazionali, metterli a confronto e creare un ponte tra produttori, chef, ristoratori ed esperti del settore food. È l’obiettivo che si pone In-Gusto, evento creato da Veridea, azienda ligure del settore food service, in programma fino a oggi, 28 febbraio, nell’ex convento dell’Annunziata di Sestri Levante.
L’evento, organizzato in collaborazione con la società di produzione video ed eventi Flying Donkeys, regista della manifestazione, è pensato per operatori del settore che vogliono conoscere le nuove tendenze allo scopo di favorire lo scambio di idee e il networking. E nonostante la pioggia nella prima giornata dell’evento si è registrata una grande affluenza di professionisti del settore.
Durante l’evento In-Gusto hanno la possibilità di conoscere la varietà delle proposte selezionate ed effettuare ordini direttamente agli stand grazie al supporto del servizio ordine di Veridea. La manifestazione, inoltre, prevede momenti di formazione: fino a domani sono in programma conferenze sull’andamento del mercato internazionale e sulle nuove tendenze del settore gastronomico.
«Il lavoro dello chef prevede la costante ricerca di ingredienti innovativi e di materie prime selezionate che possano portare valore aggiunto ai propri piatti e alle proprie creazioni, oltreché soluzioni in supporto del proprio lavoro in cucina – spiega Andrea Dagna, ideatore di In-Gusto e amministratore delegato di Veridea srl -. In-Gusto rappresenta dunque un’occasione di creare confronto e dibattito, con la presenza di chef ambassador che faranno assaggiare le rispettive creazioni per offrire spunti ed idee per il loro utilizzo».
Durante l’evento sono previsti anche show-cooking in collaborazione con la Federazione italiana Cuochi e la presentazione di proposte culinarie inedite. Tra gli appuntamenti da segnalare oggi, alle ore 11, il convegno dal titolo “L’evoluzione del breakfast nel mondo hotellerie. Talk a cura dell’azienda Living Breakfast” e, a seguire, alle ore 15, il talk con i maestri della focaccia ligure dal 1899, a cura del Panificio Pasticceria Tossini.
Tra i temi dibattuti anche quello sullo spreco alimentare. «Un terzo del cibo viene sprecato ogni anno con conseguenze negative per l’intera filiera – spiega Dagna -. Con In-Gusto riteniamo importante portare l’attenzione degli operatori horeca questo argomento in un’ottica di consapevolezza e presa di responsabilità rispetto a questa problematica».
Lo spreco alimentare vale oggi in Italia 15 miliardi di euro all’anno, circa un punto di Pil: nelle case degli italiani si buttano nella pattumiera alimentari per circa 6 miliardi di euro ogni anno, a cui vanno aggiunti 9 miliardi euro dello spreco di filiera. «A questo proposito uno degli show cooking a cura della scuola alberghiera di Lavagna Accademia del turismo, sarà improntato su una preparazione di un piatto ad impatto zero sullo spreco alimentare – prosegue Dagna -. Il messaggio importante da veicolare è l’attenzione delle nuove leve degli chef rispetto ad un tema così attuale». Per l’occasione il cibo avanzato nella due giorni sarà destinato alla Caritas di Chiavari.
Non casuale anche la scelta del luogo, Sestri Levante, e della location, l’ex convento dell’Annunziata. «Veridea ha scelto Sestri Levante perché proprio qui, da quasi quarant’anni, svolge e sviluppa la sua attività», prosegue Dagna.
Questo l’elenco degli espositori presenti a In-Gusto: Marepiù, Pastridor, Menz & Gasser, Neri spa, Roger Fruit, Schar Gluten Free, Alpenzu, Siciliana Fich, Masdeu, Oleificio Zucchi, Rummo, Cupiello, Demetra, Eurovo, Surgital, La Nef, Cgm, Molino Cinque Stagioni, Ildia, Costa Arosa, Calata de Mari, Gastronomia Emiliana, Matteo Il Gelato Artigianale, Blu Mares, Jui-Si Sushi, Formec Biffi, Wiberg, Riseria Dossi, Dolcefreddo Moralberti, Di Tria, Rodolfi Mansueto, Intermoma, Alfa Food.
Augusto Sartori, assessore regionale Fiere Turistiche e Grandi Eventi commenta: “Questa manifestazione mostra ancora una volta la vivacità e le storie dell’accoglienza nella nostra Regione, in particolare nel Tigullio, oltretutto in un mese non di grande affluenza di persone come quello di febbraio, ma che è comunque un biglietto da visita per una nuova stagione che sta per iniziare e che mi auguro possa essere addirittura superiore come numeri rispetto al 2023, un anno di record di presenze turistiche in Liguria”.
«Il fatto che un imprenditore di Sestri Levante abbia deciso di realizzare nel mese di febbraio un evento di così grande rilievo legato al gusto e alla qualità delle materie prime e dei servizi è un segnale importante per la nostra città – sottolinea l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale ed Eventi del Comune di Sestri Levante Giuseppe Ianni -. La valorizzazione delle eccellenze legate all’agricoltura e alla gastronomia ha infatti ricadute positive anche nei settori del commercio e del turismo. In particolare, rappresenta per Sestri Levante un passo in avanti nella direzione di quella destagionalizzazione di qualità che costituisce un obiettivo strategico della nostra amministrazione, da perseguire insieme agli albergatori, ai ristoratori ed agli operatori del settore».