Costa Edutainment chiude il bilancio del 2023 con ottimi risultati, approvati dal consiglio di amministrazione riunitosi il 30 gennaio 2024, sia sul fronte economico finanziario sia su quello dell’impegno per la conservazione della biodiversità e della riduzione dell’impatto ambientale.
Risultati complessivi che saranno illustrati nel Report integrato 2023, di prossima pubblicazione, che, giunto alla decima edizione, conferma la scelta di illustrare le forme di valore che l’azienda è impegnata a creare a beneficio dei suoi stakeholder nel breve, medio e lungo termine.
Per il suo impegno nell’ambito della sostenibilità, dal 2022 Costa Edutainment è associata ad Asvis, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile.
I risultati economico-finanziari
Il fatturato aziendale è salito a circa 81 milioni di euro (+10% rispetto al 2022), l’ebitda a 25 milioni di euro (+47% rispetto al 2022), il valore economico distribuito – ovvero la capacità di produrre ricchezza e distribuirla ai vari stakeholder – è di oltre 65 milioni di euro (+51% rispetto al 2022), il numero di dipendenti tra fissi e stagionali ha superato la soglia di 800 e il numero di visitatori accolti nelle strutture ha oltrepassato i 3,1 milioni.
Risultati particolarmente importanti per il polo genovese del gruppo dove il solo Acquario di Genova ha accolto circa 1,4 milioni di persone, in linea con gli esercizi migliori finora registrati, tra cui il 2004, anno di Genova Capitale Europea della Cultura, e La Città dei Bambini ha totalizzato 150.000 visitatori nei suoi primi 12 mesi di attività, dopo la riapertura nella rinnovata veste di Experience Museum dedicato ai cinque sensi.
Molto positivi anche i risultati per la riviera romagnola, che ha supero 1 milione di visitatori nei quattro parchi – Acquario di Cattolica, Aquafan, Italia in Miniatura e Oltremare – nonostante la tragica alluvione di maggio 2023 che ha comportato da un lato danni diretti alle strutture e dall’altro una riduzione delle presenze nelle settimane immediatamente successive all’evento e un alto tasso di cancellazioni delle prenotazioni, soprattutto da parte dei turisti stranieri.
Ottimo il risultato anche dell’Acquario di Livorno con oltre 150.000 visitatori (+19% rispetto al 2022).
Nel corso del 2023, il gruppo DeA Capital ha incrementato la partecipazione in Costa Edutainment passando dal 10% al 18% delle azioni con un’operazione finanziaria attraverso il fondo di investimento alternativo Flexible Capital con focus su processi di trasformazione di aziende italiane.
In un’ottica di consolidamento del proprio ruolo di leadership nell’ambito culturale e turistico, a settembre Costa Edutainment ha completato l’acquisizione del 100% del tour operator C-Way, fino ad allora detenuto al 50% da Costa Edutainment e al 50% da Opera20.
L’impegno per la tutela della biodiversità
Nel corso del 2023, Costa Edutainment ha aumentato il proprio impegno per la tutela della biodiversità, con particolare riferimento all’ecosistema marino e agli ambienti umidi, in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni unite.
Sono 892 le specie del regno animale ospitate nelle strutture del gruppo, di cui 117 protette dalla convenzione Cities che regola il commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione, 39 i progetti tra ricerca e conservazione (+50% rispetto al 2022), di cui 17 nell’ambito di programmi internazionali Eaza (European Association of Zoos and Aquaria).
Tra le principali specie oggetto di attività di ricerca: i coralli, con l’obiettivo di preservare e ripristinare questi delicati organismi, fondamentali per la salute degli oceani, i cetacei con un prezioso contributo alla comprensione delle dinamiche ecologiche e comportamentali di queste creature, i cavallucci marini, al centro di un nuovo progetto di conservazione sui cavallucci del Mar Piccolo di Taranto, la testuggine palustre e il gambero di fiume, con progetti che prevedono interventi di bonifica da specie invasive e ripristino degli habitat naturali, le tartarughe marine attraverso i due Centri di recupero e riabilitazione Tartarughe marine dell’Acquario di Genova e di Livorno e il punto informativo dell’Osservatorio toscano per la Biodiversità dell’Acquario di Livorno, gli squali, attraverso due progetti mirati sia a sensibilizzare il pubblico sia a testare metodi di pesca selettivi che evitino le catture accidentali.
I consumi energetici
Gli sforzi dell’azienda nel ridurre i propri consumi sono proseguiti anche nel 2023, nonostante la piena ripresa delle attività post-pandemia, ed hanno comportato una diminuzione generale di circa il 14% dell’energia consumata (energia diretta e indiretta). In particolare, nel 2023 il consumo di gas è stato ridotto del 25% circa rispetto all’anno precedente. Tale decremento ha comportato una variazione nei consumi di energia elettrica pari al 10%, quindi in misura meno che proporzionale rispetto al calo del gas. Questo è stato possibile anche grazie ad alcune soluzioni di autoproduzione, come l’impianto fotovoltaico di Italia in Miniatura e la progressiva sostituzione delle diverse tipologie di illuminazione con le lampadine led per l’Acquario di Genova e l’Acquario di Livorno.
La CO2 emessa si è ridotta complessivamente del 7% ed è particolarmente significativo l’impegno dell’azienda rispetto alle Garanzie d’Origine dell’energia acquistata: il 100% dell’energia elettrica acquista dal mercato è coperta da Garanzie d’Origine.