Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha incontrato ieri il Rettore dell’Università di Genova Federico Delfino per fare il punto sui progetti in corso e sulle prospettive 2024. Tra i tanti temi affrontati, anche l’avanzamento dell’iter per il trasferimento della scuola politecnica dell’Università di Genova agli Erzelli, nonché la necessità di creare nuovi spazi per accogliere i giovani che scelgono la Liguria per il proprio percorso di studi.
«Vediamo sempre più chiara all’orizzonte la definizione urbanistico-produttiva del polo degli Erzelli − commenta il governatore della Liguria Giovanni Toti − le sinergie tra nuova sede dell’Università e ospedale del Ponente, ma anche tra eccellenze dell’Istituto Italiano di Tecnologia e progetti di accoglienza per i giovani, saranno uniche in Italia. Dopo l’aggiudicazione del primo lotto, che ha dato il via libera alla costruzione della nuova sede universitaria, entro fine 2024 andrà a bando di gara anche il secondo lotto dei lavori agli Erzelli. Come dimostrato dagli ulteriori 120 milioni stanziati dal governo nella legge di stabilità, quello del polo degli Erzelli è uno dei progetti bandiera per il Pnrr. Accanto al politecnico, si affiancherà infatti la costruzione del nuovo ospedale, un vero e proprio riferimento high tech che rafforzerà la centralità della Liguria in Europa».
Toti sottolinea che verranno realizzate ulteriori opere accessorie per agevolare la permanenza degli studenti a Genova. «Tra queste, i lavori per l’innovativa casa per gli studenti con oltre 300 camere al posto dell’ex clinica chirurgica del San Martino. In questa visione d’insieme abbiamo confermato anche oggi la piena collaborazione di Regione Liguria a sostegno dell’Università di Genova quale eccellenza da valorizzare per costruire la Liguria del futuro».