La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il primo indice Ftse Mib guadagna lo 0,45% a 30.370 punti. Nel listino principale Iveco group guadaga l’1,25%, seguito da Ferrari (+1,11%). Crolla Saipem (-10,02%) a causa della quantità di azioni che saranno riversate sul mercato dalle banche che hanno garantito l’aumento di capitale da 2 miliardi. L’operazione, sottoscritta dal mercato solo al 70%, ha portato nelle tasche delle banche circa il 30% dei titoli del gruppo di servizi petroliferi e gli istituti alleggeriscono la propria esposizione vendendone una parte sul mercato. Giù anche Tenaris (-1,3%).
Le Borse europee avviano la seduta positive. Tra gli investitori c’è un cauto ottimismo dopo i dati sulla crescita economica e nonostante le difficoltà dei mercati asiatici che risentono delle vicende di Evergrande.
Apertura in rialzo per Francoforte (+0,29%), Parigi (+0,26%) e Londra (+0,24%).
Le Borse cinesi bruciano tutti i guadagni della scorsa settimana e chiudono ai minimi all’indomani della liquidazione disposta dall’Alta corte di Hong Kong ai danni di Evergrande. Tokyo, meno toccata dall’evento, chiude positiva a +0,11%.
Quotazioni del petrolio in rialzo in avvio di giornata. Il greggio Wti guadagna lo 0,46% a 77,13 dollari al barile. Il Brent sale dello 0,36% a 82,7 dollari al barile.
Nei cambi l’euro vale 1,0817 dollari (+0,15%). Il cambio con lo yen è a 159,28 in calo dello 0,33%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente bund tedesco è stabile a 154 punti base (+0,02%). Il rendimento è a +3,73%.